Un evento di arti visive e culinarie per mettere in relazione due isole, Taiwan e Sicilia, per alcuni versi vicine pur se così distanti, viene proposto a Palazzo Arese Borromeo dall’11 al 21 ottobre (con apertura al pubblico dalle 10 alle 13 e dalle 15 alle 19 da venerdì 12 a domenica 14, e quindi sabato 20 e domenica 21 ottobre con gli stessi orari).
La kermesse, che verrà inaugurata alle 19 di oggi, giovedì 11 ottobre, al piano nobile del Palazzo, sarà anticipata da una conferenza in Sala Aurora alle 17.30 alla quale è annunciata la presenza, accanto a quella delle autorità comunali e del consigliere regionale Gigi Ponti, della Senatrice Loredana Russo e dell’Ambasciatore di Taiwan Huang Rong-Kuo.
Relatori saranno Vincenzo Russo, docente IULM; Emilio Bosco, in qualità di coordinatore arti culinarie dell’evento; Maria Pina Mitra, del coordinamento produttori; Nicola Marinello, dirigente NI-MA e infine Massimiliano Robino, coordinatore arti visive dell’evento.
Frutto di un processo di integrazione dove le persone e le idee si incontrano e si evolvono, l’evento propone diversi appuntamenti nell’ambito del progetto di scambio tra la Sicilia e Taiwan, un’iniziativa culturale che coinvolge artisti provenienti dall’Italia e dall’Estremo Oriente.
Per le arti culinarie, il progetto è stato ideato da Emilio Bosco dell’Associazione Culturale Assapurari, mentre il coordinamento artistico è di Massimiliano Robino; la mediazione e il coordinamento internazionale sono di Alessandro Martinelli, architetto e professore della “Chinese Culture University” di Taipei.
Inserito in un progetto di scambio e confronto di arti visive e culinarie delle due civiltà isolane, il percorso di scambio permette di individuare le stratificazioni sociali e culturali con le loro tipicità d’eccellenza, la creatività artistica e la sapiente conservazione delle primizie che queste due terre hanno portato avanti nei millenni.
Verranno presentate chiavi di lettura contemporanee che non tralasceranno la tradizione artistica, culturale ed enogastronomica.
L’evento cesanese fa seguito a quello svoltosi a Trapani dal 6 luglio al 6 agosto scorsi e anticipa quella che sarà la terza, di novembre, quando la mostra sarà allestita presso le gallerie G.Gallery e Guju di Group.G di Taipei, col sostegno delle istituzioni del Governo di Taipei.