MONZA – I medici monzesi in aiuto dei bambini di Calcutta. Dal cuore della Brianza un sostegno ai minori soli, maltrattati e abusati nella grande metropoli indiana.
Il Centro medico Sofia fino alla fine dell’anno donerà all’associazione Skychildren Onlus 1 euro per ogni visita effettuata nella struttura di via Volta. Skychildren Onlus è un’associazione monzese, da anni impegnata a sostegno dei piccoli di Calcutta che vivono in situazioni di indigenza, povertà e abbandono.
La situazione dei bambini di Calcutta è davvero impressionante: ci sono 250mila minori che vivono da soli sulle strade, prede di violenza e di soprusi, privati della loro dignità, innocenza e soprattutto infanzia. Bambini ai quali è negato il diritto allo studio, al gioco, alla famiglia, alla serenità. Bambini e bambine abusati, utilizzati per lavorare e sottopagati, che spesso non riescono neppure a mettere insieme il pranzo con la cena.
La fotografia dei bambini di Calcutta è una ferita al cuore: 60mila minori di età compresa tra i 5 e i 14 anni vengono sfruttati nelle attività domestiche in una condizione di schiavitù, 40mila bambine sfruttate sessualmente, poi il dramma della diffusione della violenza sessuale e dei matrimoni precoci.
Skychildren è una delle poche Onlus al mondo – come si legge sul sito dell’associazione – a garantire che la totalità delle donazioni ricevute vadano direttamente ai bambini: tutti i costi gestionali dell’organizzazione sono coperti dalle socie in prima persona.
L’associazione è impegnata in progetti per strappare questi bambini dalla strada, garantendo loro un futuro: SkyChildren è impegnato nella raccolta di fondi per la realizzazione di una casa d’accoglienza destinata alle bambine trovate sulla strada dove vengono assicurati protezione e aiuto, l’istituzione di cliniche itineranti nei villaggi rurali con ambulatori e dispensari garantendo la distribuzione dei medicinali, visite e vaccinazioni, un sostegno alla casa rifugio per le bambine abusate, e un progetto per togliere i bambini dai distretti a luci rosse.
Per conoscere meglio i progetti dell’associazione consultare il sito www.skychildren.org
B. Api