CALCINATE – C’è anche un uomo residente in città tra le otto persone indagate dai Carabinieri nell’ambito di un’indagine relativa a truffe per le case vacanze. Si tratta di un quarantacinquenne originario di Jesi che, secondo l’accusa, avrebbe cercato di affittare appartamenti inesistenti per l’estate.
Case estive a Senigallia, in alta stagione, fronte mare o a due passi dalla Rotonda, a prezzi stracciati: 450 euro una settimana a luglio, oppure 800 euro per 15 giorni ad agosto, 650 euro dal 26 luglio al 5 agosto.
Tutto falso però, tanto che i carabinieri hanno individuato otto persone: gli indagati (7 uomini e una donna) sono noti per aver truffato gente in tutta Italia con il metodo dell’offerta a prezzi modici di case vacanze in note località turistiche. Nove i casi scoperti che hanno riguardato Senigallia.
Gli indagati comunque avrebbero agito in modo autonomo e non sono collegati gli uni agli altri. Oltre all’uomo residente nella bergamasca sono un 49enne di Modena, residente a Campogalliano (Modena), un 68enne, un 56enne di Genova, residente a Bologna, un 51enne di Bologna, residente a Modena, una 44enne di Napoli, residente ad Acerra (Napoli), un 57enne di Castellammare di Stabia (Napoli), residente a Vicenza, in 39enne di Fabriano (Ancona).