Oggi conoscere le lingue straniere non è uno skill che fornisce un valore aggiunto al proprio curriculum, ma un elemento indispensabile. Tanti che in Lombardia negli ultimi cinque anni c’è stato un incremento del 18per cento delle scuole e dei corsi di lingue.
Questo quanto emerge dai dati sulle imprese del settore al 2018 della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi. Nella nostra regione sono 706 le imprese con scuole di lingua e servizi di interpretariato con un incremento superiore anche rispetto al dato nazionale.
È Milano a trainare la crescita del settore con 171 scuole e 211 imprese di traduzione nel capoluogo (382 in totale, +15% dal 2013 e +30%, per una crescita complessiva di settore di +21%) ma anche con 1.413 addetti nei due settori, prima in Italia.
Poi ci sono Brescia (67, 24 scuole e 43 imprese di traduzione, crescono le scuole in cinque anni, + 71%, per una crescita totale di +3%, con 150 addetti), Bergamo (62 attività di cui 24 scuole, +6,9% in sei mesi e +10,7% dal 2013, con 108 addetti), Monza (61 imprese, di cui 29 scuole, +8,9% e +38,6%, con 141 addetti). Varese ha 33 imprese, circa 20 sono a Lecco, Como e Pavia. A Cremona, con 13 imprese gli addetti sono 264.
Per addetti, prima Milano con uno su sette. Sono 10.735 in Italia, di cui quasi 8 mila nelle scuole. Prima con 1.413 Milano, 1.340 a Roma, 796 a Firenze, 477 a Torino, 266 a Bologna, 222 a Vicenza.
Forte il peso di donne e stranieri. Gli stranieri tra le imprese del settore sono quasi la metà in Italia e tra le imprese di interpreti, gli stranieri superano gli italiani (1.118 e 1.009). Gli stranieri sono a Milano e in Lombardia sul totale del settore linguistico circa un terzo. Un settore molto femminile, con oltre la metà di imprese femminili in Italia e circa la metà anche in Lombardia e a Milano.
In Camera di commercio le “carte dei servizi” per traduzioni, interpretariato, per scuole e corsi di lingue. Una iniziativa promossa dalla Camera di commercio con Federlingue aderente a Confcommercio Milano, associazioni di imprese e professionisti, consumatori, università, UNI-Ente Italiano di Normazione e pubblicata su internet (www.milomb.camcom.it).