MEDA – L’attenzione e il rispetto per l’acqua inizia fin dai banchi dell’asilo. Bambini che oggi non sprecano l’acqua, saranno adulti che domani continueranno ad avere rispetto di questo preziosissimo elemento.
Si intitola “Acqua in classe” il percorso formativo promosso da BrianzAcque e da Acli Milanese che farà tappa in diversi istituti del territorio. Il debutto venerdì 26 ottobre a Meda; poi i 7 novembre a Bellusco, il 15 novembre a Mezzago. A seguire “Acqua in classe” coinvolgerà le scuole di Limbiate, Cavenago e Caponago per un totale di quasi 650 bambini e 33 classi. Dopo Natale il percorso formativo si amplierà, coinvolgendo altri comuni della Brianza.
Il percorso è rivolto agli alunni dell’asilo e della scuola elementare che saranno accompagnanti in un viaggio fantastico attraverso la narrazione di una storia: due fratellini (un maschio e una femmina) per recuperare il primo dentino appena caduto nel lavandino, per magia diventano piccoli piccoli, e lo seguono lungo le tubature che portano dal lavandino di casa fino ad al fiume. Al termine del ciclo di due incontri saranno proprio i bambini a scrivere il proprio Manifesto dell’Acqua.
Il progetto si snoda in due filoni: quello educativo (Acqua in classe) con i laboratori nelle scuole, e quello teatrale (Acqua in scena) con la rappresentazione di spettacoli. Il prossimo appuntamento il 10 novembre alle 21 al teatro San Giacomo di Meda.
“I bambini sono la parte più viva del nostro presente e quella più solida del nostro futuro – commenta il presidente di BrinzAcque Enrico Boerci – E sono anche i primi a convincere i genitori a cambiare comportamenti che magari si sono radicati nel tempo e che ci fanno sprecare o dare poco valore a quell’acqua che nel mondo non a caso viene chiamata oro blu. Per questo, dopo anni che come BrianzAcque partecipiamo a tanti incontri sull’acqua organizzati dalle scuole, abbiamo deciso di avviare un percorso strutturato di formazione nelle scuole in tanti comuni e con decine di scuole e di classi. E abbiamo deciso di farlo con un partner solido e sensibile come le Acli di Milano e Brianza. Insieme, adesso diamo il calcio di inizio per la partenza della prima fase di formazione in sei comuni. Prima della fine dell’anno potremo raccontare i risultati di questo iniziò di percorso e lanciare complessivamente tutto e anche parlare degli eventi che li concluderanno.”
Anche Paolo Petracca, presidente delle Acli Milanese, è convinto della validità di questo progetto e della capacità dei bambini di trasmettere ai loto genitori i corretti comportamenti di tutela e risparmio dell’acqua. “Le Acli con la propria azione sociale promuovono da sempre un modello di comunità fondata su relazioni eque, sullo sviluppo umano e sostenibile, sul consumo critico – commenta – “Acqua Insieme” e la partnership con BrianzAcque vanno proprio in questa direzione proponendosi di educare, formare e sensibilizzare alla cura dei beni comuni, mettendo al centro le persone, a cominciare dai più piccoli” ”.