BERGAMO – Ha provato a rubare i soldi alla futura suocera, ma non sapeva che lei era tutt’altro che arrendevole. Da donna tranquilla si è trasformata in detective e, grazie all’utilizzo lo ha fatto arrestato.
In manette è finito un uomo di 42 anni, residente nella bergamasca, che nel weekend raggiungeva la fidanzata e la futura suocera in Valtrompia. Quando loro erano distratte, però, riusciva a rubare qualche banconota dal portafogli della sessantenne.
La donna, che in un primo momento aveva pensato di ricordare male il totale dei soldi a sua disposizione, visto il ripetersi dei casi e considerando che questo accadeva sempre nel fine settimana, ha pensato di piazzare una microcamera nell’abitazione per vigilare sulla sua borsa.
Nel fine settimana è uscita a fare commissioni con la figlia, mentre lui con una scusa è rimasto in casa. E, come da previsioni, non ha resistito alla tentazione di impossessarsi di due banconote da 50 euro. Al rientro la futura suocera, che ormai nutriva sospetti, è andata a controllare: soldi spariti. Non è rimasto altro da fare che dare un’occhiata alle immagini registrate dalle microcamera e poi telefonare ai Carabinieri.
Quando i militari sono arrivati, lui ha negato tutto. Quando gli sono state mostrate le immagini, però, non ha potuto fare altro che ammettere le sue responsabilità. Le banconote, tra l’altro, d’intesa tra la donna e gli uomini dell’Arma, erano state segnate per essere riconoscibili: sono state trovate sull’automobile del genero.
A quel punto si è scusato con le due donne, ma oltre a giustificarsi in casa dovrà farlo anche in tribunale: i Carabinieri lo hanno arrestato per furto e messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.