MONZA – Alla fine conta vincere, il Monza l’ha fatto. Dopo aver conquistato soltanto 2 punti nelle ultime 5 partite, con l’arrivo del nuovo allenatore Cristian Brocchi i biancorossi riprovano l’emozione della vittoria. Nella speranza che possa essere il primo passo di una lunga striscia positiva verso la serie B.
Il Monza scende in campo con qualche novità tattica. Un 4-4-2 con Jeffersone e Ceccarelli davanti, Iocolano alle loro spalle come trequartista. Ci si aspetta una squadra che ringhia, ma le prime occasioni sono del Fano: al 9′ Ferrante calcia di poco sopra la traversa. Tre minuti più tardi è Liverani a respingere. E, ancora Ferrante, un paio di minuti dopo, ricorda ai biancorossi che il tecnico titolato in panca non è sufficiente per vincere. Bisogna mettere l’anima in campo.
Per i biancorossi la situazione si complica al 19′: già penalizzati dalle assenze, devono fare a meno di Jefferson, costretto a uscire dal campo per lasciare il posto a Reginaldo. Proprio con il cambio si inizia a vedere un Monza un po’ più battagliero. Al 26′ Reginaldo in contropiede viene chiuso da Konate che, al 31′ dovra fare ancora gli straordinari su Iocolano. Il primo tempo, ora combattuto, non regala comunque molte emozioni. Partita nervosa, tanti falli, zero occasioni nitide. L’ultimo sussulto lo regala il Fano nel minuto di recupero, ma Liverani neutralizza la conclusione di Fioretti.
Nella ripresa nulla sembra cambiare. Nemmeno con la sostituzione dei padroni di casa che spediscono in campo Tascone al posto di Ndiaye, autore di una partita mediocre.
Per la prima occasione bisogna attendere il 60′, ma l’incornata di Filippini termina di poco a lato mettendo di nuovi i brividi ai tifosi del Monza. Al 65′, però, i biancorossi vanno in gol. Ceccarelli conquista un calcio di punizione da posizione favorevole. Ed è lui che la calcia magistralmente vanificando il tentativo del portiere.
Gol messo a segno, Brocchi mescola le carte sul terreno di gioco. Fuori proprio Ceccarelli per fare spazioi a Giorno. Il Monza è vivo. Al 70′ ha una splendida occasione per il raddoppio: Sarr in uscita toglie il pallone dai piedi di Iocolano, ma D’Errico sbaglia il pallonetto a porta vuota.
Il Fano prova a fare altrettanto al 77′. Lazzari non va a segno su punizione, ci riesce Venturini sugli sviluppi dell’azione. Il gol, però, viene annullato per fuorigioco.
All’80’ l’arbitro espelle con un rosso diretto Filippini del Fano per un brutto fallo su Riva. Una boccata d’ossigeno per il Monza che, in superiorità numerica, riesce a gestire il gioco con più facilità. Finché, al terzo minuto di recupero, arriva anche il raddoppio di Iocolano.
Finisce 2-0, con un Monza poco preciso, ma con tre punti importanti in tasca dopo l’esonero di Zaffaroni. Ora, con la partita di Coppa Italia saltata e il match della decima giornata (contro la Ternana) rinviato, il ritorno in campo è previsto per l’11 novembre alle 18.30 nella trasferta di Pesaro. Mister Brocchi avrà qualche giorno in più per trasmettere le sue idee ai giocatori. Finalmente in serenità.