MEDA – Era difficile pensare a quella di oggi come alla partita del riscatto e del trionfo, ma nonostante gli sprazzi di bel gioco bisogna prendere atto della situazione: il Renate è ormai in caduta libera a fronte delle quattro sconfitte consecutive rimediate nelle ultime giornate.
All’appuntamento di oggi al “Città di Meda”, davanti al pubblico di casa, le Pantere si presentano con una situazione scomoda: ultimi deludentissimi risultati. Tre sconfitte consecutive, un solo punto conquistato negli ultimi cinque match. Di fronte, invece, una Triestina agguerrita dopo essere scesa al sesto posto a causa di un periodo di appannamento, con due punti in tre partite.
Al 2′ gli ospiti fanno subito capire di essere arrivati in Brianza con molta determinazione. Un tiro potente di Petrella sfiora il palo. I tifosi dei padroni di casa iniziano a temere un’altra disfatta. Ancora peggio al 10′ quando Mensah è il più veloce di tutti a lanciarsi su una respinta di Cincilla su tiro di Beccaro e porta gli ospiti in vantaggio.
A differenza di altre partite, però, le Pantere almeno stavolta ci mettono la grinta. Subìto il gol, si vede la voglia di riequilibrare le sorti del match gettandosi in avanti.
Dopo un altro brivido su conclusione di Granoche, il Renate fa capire che non è intenzionato ad arrendersi facilmente. Al 25′ in rovesciata Teso impegna il portiere della Triestina. Due minuti dopo è Finocchio a centrare la traversa da fuori area. Il gol è nell’aria, ma una leggerezza di Frabotta rischia di regalare il 2-0 alla Triestina. Si supera Cincilla al 30′ negando la gioia del gol a Beccaro. Al 31′, però, il “Città di Meda” esulta per il pareggio: è Spagnoli, da fuori, a centrare lo specchio della porta e a supare il portiere ospite per l’1-1.
Il resto del primo tempo vede le due squadre affrontarsi a viso aperto, ma senza altre emozioni. Si va negli spogliatoi in parità dopo un 45′ davvero gradevoli nonostante la pioggia.
Nel secondo tempo, dopo qualche minuto di “assestamento”, è ancora Cincilla a neutralizzare il tentativo di Petrella. Non può fare nulla, però, al 57′ quando Mensah serve un assist di per il neo entrato Steffè che scarica tutta la sua potenza con un tiro all’angolino riportando in vantaggio gli ospiti.
Al 64′ è ancora occasionissima per la Triestina. Il tiro di Beccaro si stampa sulla traversa, la ribattuta di Granoche però è troppo debole e viene deviata in calcio d’angolo dall’estremo portiere.
Ci si attende la reazione delle Pantere, ma gli ospiti hanno il piede sul pedale dell’acceleratore. Al 72′ ancora Petrella al tiro e ancora un bravissimo Cincilla in tuffo a salvare la porta.
Quando manca poco alla fine il Renate si gioca il tutto per tutto. Due cambi (Caccin per Anghileri e Pattarello per Finocchio) per mettere forze fresche in avanti, ma Granoche fa calare il silenzio allo stadio: all’82’ la difesa pasticcia, Cincilla non riesce a respingere e il bomber della Triestina spedisce il pallone in fondo alla rete.
Per il Renate è la quarta sconfitta consecutiva, tutte per 1-0.