MONZA – Archiviata la fase di preparazione della stagione, messe da parte le amichevoli e l’entusiasmo per la medaglia d’argento della Nazionale ai Campionati mondiali, parte finalmente anche la Samsung Volley Cup Serie A1 femminile. Con una novità importante: una Saugella Monza che, dopo aver compiuto passi da gigante nelle scorse stagioni, vuole recitare un ruolo da protagonista. Su due fronti: perché oltre all’impegno in campionato quest’anno, per la prima volta nella sua storia, disputerà anche le coppe europeee.
L’esordio per la squadra di Miguel Angel Falasca (sempre lui, passato dal settore maschile a quello femminile) è in programma oggi, domenica 28 ottobre alle 17. Alla Candy Arena una partita che si preannuncia davvero spettacolare: dall’altra parte della rete, infatti, il Club Italia Crai, squadra di talento che può vantare tra le sue fila ben quattro atlete d’argento al Mondiale.
La Saugella, quasi al completo (dovrà fare i conti con la lunga assenza della schiacciatrice olandese Buijs), per una settimana ha potuto finalmente lavorare affinando i meccanismi di gioco anche con le sue big. Nello scorso weekend a Novara, pur in mancanza delle nazionali, si era vista una Saugella a due volti: il sabato quella capace di lottare per due set contro le vicecampionesse di Novara, salvo poi spegnersi nei tre set successivi; la domanica una prestazione esattamente opposta contro Busto Arsizio, con i primi due set lasciati alle avversarie per conquistare poi con grinta la partita.
Vedremo oggi quale sarà l’atteggiamento delle ragazze e, soprattutto, quale sarà la condizione fisica. Di sicuro è vietato rilassarsi, visto che ci sono in palio i primi tre punti di una stagione che si preannuncia davvero impegnativa.
“L’esordio stagionale – commenat il tecnico Falasca – mette sempre un po’ di ansia, ma dovremo essere bravi a gestirla. Di certo il Club Italia è una squadra bene attrezzata dal punto di vista fisico e tecnico. Noi abbiamo fatto i primi allenamenti tutti in gruppo, le sensazioni sono ottime anche se sono consapevole del fatto che ci vorrà tempo affinché i meccanismi vengano assimilati completamente. Non ho però dubbi sulla squadra: le motivazioni non mancano, questo ci aiuterà ad arrivare al top abbastanza in fretta”.