Halloween conquista l’Italia (e anche la Lombardia) e per i commercianti si impennano gli affari: dalle locande delle streghe all’agenzia viaggi Halloween alla pasticceria “dolcetto o scherzetto”, sono oltre 150 mila in Italia le imprese che si ispirano in vari modi alla festa di Halloween.
I settori più coinvolti da questa festa importata dagli Stati Uniti sono i bar, i ristoranti, i locali, i parchi divertimento, gli organizzatori di feste, il commercio di giocattoli con un giro d’affari annuale di circa 29 miliardi di euro, come emerge dall’elaborazione della Camera di Commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Registro Imprese e dati Aida – Bureau van Dijk.
Il 15% di queste attività ha sede in Lombardia, sono più di 50 mila per un business annuale di 7,8 miliardi. Con 18 mila imprese e 5 miliardi di fatturato, Milano è prima in regione e seconda a livello nazionale preceduta solo da Roma (29 mila imprese e 3 miliardi di fatturato).
Tra le prime 10 anche Brescia settima con 7 mila attività. Seguono in Lombardia Bergamo con 5 mila imprese, Varese e Monza Brianza con circa 3 mila. In Italia dopo Roma e Milano vengono Napoli con 16 mila e Torino con 12 mila, Salerno e Bari con oltre 7 mila.
Intanto Milano si prepara festeggiare Hallowwen; il 31 ottobre in via Piero della Francesca quinta edizione di “Dolcetto o scherzetto?” con Ascopier (Associazione commercianti della via e delle vie limitrofe, aderente alla Confcommercio milanese) coi la partecipazione un centinaio di esercizi commerciali. Dalle ore 16 tante sorprese con i dolci donati ai bambini che, truccati e vestiti per la festa, entreranno nei negozi ripetendo l’allegro ritornello “Dolcetto o scherzetto?”.
Anche quello dell’abbigliamento e degli accessori ispirati alla festa di Halloween è un grande business: oltre la metà dell’import viene dalla Cina con un valore che supera i 21 milioni di euro in sette mesi, la Cina rappresenta il 66,6% delle importazioni italiane nel settore ma diminuisce in un anno del 16,5%. Germania, Grecia (+172%), Francia e Spagna che superano tutte il milione di euro.
L’export per le feste raggiunge invece la Francia, per un valore di 2,4 milioni di euro, la Germania (2,3 milioni), gli Stati Uniti (1,8 milioni) e Spagna (1,2 milioni circa). Emerge da un’elaborazione della Camera di commercio di Milano Monza Brianza Lodi su dati Istat nei primi sette mesi del 2018 e 2017.