MONZA – Il tema della sicurezza gli sta particolarmente a cuore. Il sindaco Dario Allevi, già nella sua campagna elettorale che ormai risale a un anno e mezzo fa, aveva insistito parecchio su questo punto. Dichiarava di vedere a un progressivo degrado di una Monza che faceva fatica a riconoscere e rimarcava la necessità di dare certezze ai cittadini affinché potessero sentirsi sicuri nelle loro case e nelle strade.
Ora qualcosa, con l’insediamento del nuovo Governo a Roma, si è mosso davvero di colpo: prima l’annuncio dell’arrivo di 9 nuovi poliziotti per il Commissariato cittadino. Poi, proprio nella giornata di ieri, la conferma che arriveranno anche 15 militari dell’Esercito per presidiare la stazione ferroviaria, nel tempo diventata luogo insicuro, terra di spaccio, teatro di aggressioni.
“Avevo scritto la prima lettera al Ministero per chiedere l’esercito – racconta Allevi – proprio pochi giorni dopo il mio insediamento 15 mesi fa”. Verissimo, era accaduto proprio nello stesso momento in cui i militari erano arrivati a Sesto San Giovanni, per l’operazione “Strade Sicure”. “Finalmente – commenta il sindaco – ci hanno ascoltato. Ringrazio Matteo Salvini, ministro degli Interni, che a differenza del suo predecessore ha capito che il nostro non era un capriccio, bensì una esigenza reale”.
Allevi indica anche quelli che sono i punti critici: “La situazione della stazione, dove abbiamo messo un presidio fisso della Polizia locale, e piazza quella di piazza Castello sono sotto gli occhi di tutti. Ma ci sono anche altre zone critiche della città che hanno bisogno di rinforzi. L’arrivo dei militari, ne sono certo, contribuirà a restituire un po’ più di tranquillità ai nostri cittadini”.
Soddisfazione è stata espressa anche da Federico Arena, assessore alla Sicurezza: “E’ un risultato raggiunto grazie a un gioco di squadra. Una vera e propria conquista della città di Monza. Un doveroso grazie al sottosegretario agli Interni, Nicola Molteni, per l’utilissimo e silenzioso lavoro svolto. Un grazie anche a Massimiliano Romeo, capogruppo della Lega al Senato”.
Per Allevi e Arena, tuttavia, c’è ancora un importante passo da compiere per completare il “pacchetto sicurezza”: l’arrivo della Questura. “Siamo la terza città della Lombardia – conclude Allevi – ce lo meritiamo. Speriamo che la buona notizia possa arrivare all’inizio del prossimo anno”.