BRUNATE – Era andata a una festa di compleanno, ma a divertirsi è stato il festeggiato che l’ha stuprata. Un fatto orribile, reso ancora più insopportabile dal clima in cui si è svolto: mentre lei gridava in cerca di aiuto, gli amici comuni presenti alla festa non hanno mosso un dito. Il responsabile della violenza sessuale, un ragazzo di 22 anni originario del Marocco, è stato ora arrestato dalla Polizia di Stato.
Il fatto risale al mese di agosto, ma è stato reso noto soltanto nelle ultime ore in seguito all’arresto. Gli inquirenti, probabilmente, hanno voluto lasciare calmare le acque per non mettere troppa pressione al giovane che, già di suo, aveva deciso di cambiare aria non tornando più nella sua abitazione. Nel silenzio, tuttavia, le indagini sono continuate.
Non poteva rimanere impunito chi aveva abusato della sedicenne nella sera d’agosto. Lei, probabilmente dopo aver bevuto anche un po’ troppo, nel corso della festa aveva deciso di andare in camera a sdraiarsi perché non si sentiva bene. Il risveglio era stato dei peggiori: ovvero mentre lui la stava già violentando. Lei, cercando di divincolarsi, si era messa a urlare per chiedere aiuto, ma gli amici nell’altra stanza non si sono neanche degnati di alzarsi.
Pare che siano stati piuttosto reticenti anche con i poliziotti della Squadra Mobile finché, messi alle strette di fronte alle loro responsabilità e ai rischi che stavano correndo, hanno iniziato a raccontare tutto ciò che è accaduto quella sera.
Gli agenti, nel frattempo, sulle tracce dello stupratore, sono riusciti a trovarlo in piazza Camerlata. Subito bloccato, è stato messo a disposizione dell’autorità giudiziaria.