MONZA – Per la dottoressa Maria Teresa Odette Villa arrivano i rinforzi: dall’Ats la comunicazione che a breve verrà pubblicato un bando per un altro pediatra nel quartiere e che alla specialista non verranno assegnati nuovi piccoli pazienti.
Ma i genitori restano all’erta: proseguiranno nella raccolta delle firme fino a quando non vedranno l’arrivo di un nuovo medico. Una vittoria (per ora solo sulla carta) quella raggiunta dai genitori dei bambini in cura dalla dottoressa Maria Teresa Odette Villa. Una pediatra amata e stimata dai genitori che, a causa dell’elevato numero di pazienti che le sono stati assegnati (1140 contro un massimale di 800), aveva pensato di alzare bandiera bianca e di chiedere il trasferimento in un’altra località.
Come raccontato nei giorni scorsi sulle nostre colonne i genitori si sono immediatamente mobilitati: promuovendo una raccolta firme e inviando una lettera anche ai vertici dell’Ats, malgrado la dottoressa Villa da tempo avesse a più riprese lamentato presso gli organi preposti l’impossibilità a reggere quella mole di lavoro.
Il problema riguarda soprattutto la costante assegnazione dei cosiddetti “pazienti virtuali”, cioè come spiegato dai genitori nella lettera inviata all’Ats “quei piccoli pazienti assegnati provvisoriamente per sei mesi poiché hanno diritto all’assistenza sanitaria per il breve periodo del permesso di soggiorno o di residenza temporanea nella nostra Regione. Un tempo che, però, il più delle volte si prolunga ben oltre i sei mesi, aggiungendosi quindi ai già numerosi assistiti”.
Nei giorni scorsi la situazione si è sbloccata e da viale Elvezia è giunta la risposta ai genitori. La segnalazione ai vertici dell’Ats è giunta sola grazie alla lettera inviata dai genitori poiché, con la riforma del sistema sanitario regionale attuato alcuni anni fa dalla Giunta Maroni, le assegnazioni dei pazienti non vengono più effettuate dalle vecchie Asl ma dall’Asst (la vecchia azienda ospedaliera).
“L’Ats Brianza ci ha però confermato di intervenire – spiegano i genitori – A novembre verrà pubblicato un bando straordinario per individuare un pediatra da inserire a Monza e in particolare nel quartiere di Cederna. Nel frattempo, dovendo comunque attendere i tempi tecnici, l’Ats ha segnalato all’Asst di iscrivere i “pazienti virtuali” da altri pediatri valutando congiuntamente eventuali eccezioni”.
I genitori tirano un sospiro di sollievo. La dottoressa Villa li ha ringraziati per il supporto e la stima espressa con questa iniziativa. “Su questa vicenda i riflettori non si devono spegnere – ribadiscono i genitori – Siamo soddisfatti della risposta dell’Ats e degli interventi intrapresi, ma fino a quando non vedremo l’arrivo di un nuovo pediatra nel quartiere e lo stop di assegnazioni di pazienti virtuali alla pediatra dei nostri bambini non ci fermeremo con la raccolta firme”.
Raccolta che prosegue al Bar Cristal di via Sant’Albino, al Bar della Posta di via Carlo Rota e da Sonia Hair in via Cavallotti.
Barbara Apicella