MONZA – Per un malato l’attesa della diagnosi è devastante: divora la mente e carica la persona di emozioni intense, un’altalena di paure e di speranze. Soprattutto quando potrebbe trattarsi di tumore. Adesso all’ospedale San Gerardo arriva un macchinario di ultimissima generazione, il “Super Dimension”, in grado di fornire risposte immediate in caso di neoplasie.
Pochissime le strutture sanitarie nazionali ad esserne dotate: l’ospedale cittadino, diretto da Matteo Stocco, diventerà tra i primi ospedali pubblici a poter vantare questa preziosa apparecchiatura che sarà in dotazione della Struttura complessa di Chirurgia Toracica diretta dal dottor Marco Scarci.
Un macchinario che arriva al San Gerardo grazie a una gara di solidarietà – ancora in corso – e grazie al sostegno e al contributo dei monzesi e dei brianzoli. L’appuntamento è fissato per il 21 novembre alle 21 al teatro Manzoni dove andrò in scena lo spettacolo “Ridendo di petto”, una serata di risate e di cabaret con il comico Max Pisu e presentata da Valerio Staffelli. Un evento che ha visto fin da subito la risposta positiva del territorio: il main sponsor, J.B. Cars Monza, ha sposato da subito il progetto con una cospicua donazione, il Comune ha offerto gratuitamente gli spazi del teatro Manzoni e la Regione Lombardia ha abbracciato l’iniziativa.
Un’apparecchiatura che certamente rivoluzionerà l’approccio alla diagnosi della malattia polmonare. “Con questo macchinario potremo fare una biopsia di noduli periferici del polmone per avere la certezza sulla natura dei noduli stessi”, ha spiegato il dottor Scarci. Anche il comico Max Pisu ha subito abbracciato la richiesta di regalare una serata di risate, sorprese e solidarietà ai monzesi e soprattutto di partecipare alla raccolta di fondi per dotare il nosocomio cittadino di questa preziosa apparecchiatura. “Contribuire alla raccolta fondi per questo evento, è una cosa che sento particolarmente perché ho perso mio padre proprio per un tumore ai polmoni, quarant’anni fa, quando questa opportunità non esisteva – ha spiegato Max Pisu -. Oggi, grazie a questo tipo di macchinari si può intervenire tempestivamente per stilare la diagnosi, rassicurando anche chi ha un nodulo non maligno. Contento di esserci”.
Ma ha deciso di esserci alla conferenza stampa di presentazione (e certamente anche allo spettacolo) anche Martina Cambiaghi, assessore regionale allo Sport e Giovani , nonché brianzola doc. “Si tratta sicuramente di un’importante novità che migliorerà la qualità del servizio per i pazienti brianzoli e lombardi – ha commentato-L’Asst di Monza con l’arrivo di questo nuovo macchinario si dimostra ancora una volta attenta ai bisogni della popolazione e all’avanguardia per quanto riguarda le nuove strumentazioni di cui si sta dotando nell’ottica del prendersi cura a tutto tondo del paziente”.
Anche il sindaco di Monza Dario Allevi crede profondamente in questa iniziativa. “Monza è una città che non sta mai ferma e si pone sempre obiettivi più ambiziosi: anche in campo sanitario, dove i primati sono già numerosi, siamo abituati ad alzare ulteriormente l’asticella – ha ricordao -. Per questo sono onorato di far parte della grande squadra che sta lavorando a questo progetto di diagnostica avanzata, certo che presto taglieremo anche questo traguardo”.
I biglietti sono in vendita online sul sito https://shop.bigliettoveloce.it. Il costo varia dai 20 ai 25 euro in base al settore.
B. Api