CREMONA – Il BonTà – Salone delle Eccellenze Enogastronomiche dei Territori torna a CremonaFiere dal 10 al 13 novembre, con un programma ricco di novità e come sempre attento ai gusti di gourmet, appassionati di buona tavola e prodotti genuini, così come alle necessità degli operatori del settore.
Giunto ormai alla sua edizione numero 15, il BonTà è riconosciuto come manifestazione in cui buongustai e operatori trovano i prodotti di qualità del territorio da proporre ai propri clienti, da ricercare presso il punto vendita della distribuzione tradizionale e organizzata, oppure da degustare a casa. Un inno ai sapori, alle tradizioni e a quei territori che hanno regalato all’Italia uno dei panorami alimentari più ricchi e straordinari al mondo.
All’interno del salone principale, nel quale i visitatori troveranno più di 100 espositori da tutta Italia e oltre 2000 prodotti, oltre a showcooking, dimostrazioni, degustazioni guidate e gare fra il top della pizza con il contest Pizza che BonTà! a CremonaFiere si troveranno le aree BonTà Tech e Special Beer Expo.
La prima è dedicata alla ristorazione e alle attrezzature professionali, un luogo dove le soluzioni più innovative nel campo delle attrezzature e degli accessori per la cucina e le proposte delle aziende di distribuzione del foodservice saranno i protagonisti sia all’interno degli spazi espositivi che delle aree dimostrative. Lo Special Beer Expo è invece un’area che coinvolge l’intera filiera della bevanda al luppolo: materie prime, produttori artigianali, impianti e nuove tecnologie per la produzione. Dedicata agli amanti della birra e agli operatori (chef, pub, brew pub, beer shop, grossisti, distributori, gdo e wine bar).
Questa nuova edizione del BonTà si avvale di un ricco programma culturale ideato e diretto dal giornalista Roberto Messina con Emanuele Zarcone: tanti incontri e conversazioni sul mondo della cucina e della saggistica enogastronomica. Da non perdere sabato 10 novembre alle ore 16.30, nell’Area eventi Eat Parade, venti anni di eccellenze in tv, incontro con Bruno Gambacorta, ideatore di Eat Parade, celebre e tra i più autorevoli programmi televisivi dedicati al cibo, in onda sul Tg2. Poi un ciclo di presentazioni di libri per tutti i tre giorni di salone, fra cui Francesco Lochiatto e il suo ’Ndujario. 100 ricette piccanti con la ‘nduja (Pontari editore); Domenico Monteforte – Alberto Sacchetti con L’arte in cucina. Gli artisti incontrano gli chef (Mondadori); Roberto Messina con Enzo Pettè. Una cucina dell’anima (Rubbettino), Otello Fabris con Introduzione all’arte dello spiedo (ZeL). Nell’area eventi, la tavola rotonda su La via italiana dello stoccafisso. Viaggio tra accademie, confraternite, associazioni dello stoccafisso e baccalà, con un cooking show dello chef Enzo Cannatà, affiancato da Otello Fabris e Gilberto Graziosi. Sempre nell’area taste: Mangiare con gli occhi.
Cibo e fumetti, incontro con Luigi Bona, direttore di “Wow, Spazio Fumetto” a Milano. Altro momento significativo, la consegna del Premio Meraviglia italiana del gusto, a cura dell’Associazione “Meraviglia Italiana” (www.meravigliaitaliana.it) con Carmelo Lentino e Roberto Messina: per i destinatari dei riconoscimenti, una preziosa opera scultorea di M’horò, originale e geniale artista contemporaneo che con le sue creazioni su materiali di scarto industriale (radiatori di auto e serpentine radiali, soprattutto) sta conoscendo inarrestabile successo e forte apprezzamento dalla critica, Vittorio Sgarbi in primis, che ha firmato il catalogo della sua opera.
Altra importante novità del BonTà di quest’anno, il salotto tv titolato “La buona televisione” allestito allo stand F 23, che sarà operativo per l’intera durata della fiera, dove si alterneranno per le interviste vari personaggi attesi alla kermesse, oltre a protagonisti dell’enogastronomia d’eccellenza. Finalità, raccontare davanti alle telecamere (ma anche nei canali social) quotidianamente e in tempo reale, le migliori cases history aziendali, e così tenere ben accessi i riflettori su quanto di “buono” verrà presentato al Bontà.
I riflettori saranno puntati anche Oltreoceano. Esportare negli USA: informazioni tecnico operative relative alla normativa doganale negli Stati Uniti è invece il titolo dell’appuntamento per professionisti che mirano a conquistare i mercati americani, da sempre amanti del cibo “made in Italy” e dello stile italiano a tavola. Giuseppe De Marinis affronterà argomenti come le regole per esportare, le barriere tariffarie e non tariffarie nei processi di esportazione negli Usa: conoscerle per superarle, la disciplina doganale nelle operazioni con l’estero. De Marinis è senior partner dello studio Tupponi, De Marinis, Russo & Partners, giurista internazionalista e consulente in contrattualistica internazionale, diritto e tecnica doganale, fiscale e dei trasporti internazionali.
Dal global al local: il cibo racconta della terra in cui è nato ed è stato prodotto, così come un territorio può narrare molto delle sue tradizioni gastronomiche. #BontaChallenge è il concorso fotografico che invita a dare libero sfogo alla fantasia e a raccontare con una fotografia il rapporto fra cibo e territorio di provenienza. Per partecipare basta scegliere un piatto tipico o un prodotto alimentare tradizionale, e poi raccontare il legame con il territorio scattando una fotografia. La foto dovrà essere pubblicata su Instagram inserendo l’hashtag obbligatorio #bontachallenge.Le foto più interessanti selezionate dagli organizzatori de il BonTà, verranno esposte durante il Salone e ripostate sull’account ufficiale dell’evento. Uno speciale Instameet, aperto a tutti gli instagramers che si svolgerà domenica 11 novembre.
La manifestazione è aperta dal 10 al 12 novembre dalle 10 alle 20, il 13 novembre dalle 10 alle 18. Il biglietto d’ingresso costa 7 euro (intero), 5 euro (ridotto). I cani non possono entrare. Tutti i dettagli sul sito www.ilbonta.it