SEREGNO – Eliminare al più presto i disagi subiti dai cittadini a causa dell’azzonamento delle due Asst (aziende socio sanitarie territoriali) della Brianza. E’ la richiesta che il Consiglio comunale di Seregno, in modo unanime, sottopone all’attenzione di Regione Lombardia, con una indicazione ben precisa: basta Vimercate, Seregno e Desio tornino sotto la stessa Asst.
A seguito del voto espresso dal Consiglio comunale il 30 ottobre, il sindaco Alberto Rossi ha preso carta e penna per scrivere direttamente al Governatore Attilio Fontana. Lo scopo è quello di incontrarlo, insieme ai capigruppo consiliari di Seregno, per sottoporgli la situazione di disagio prima della seduta del Consiglio regionale del 20 novembre.
“Consapevoli della necessità di raggiungere obiettivi di efficacia e di efficienza gestionale – scrive il sindaco – siamo altresì convinti che una equilibrata riorganizzazione debba innanzitutto rispondere agli obiettivi di salvaguardia della continuità di cura e di assistenza, garantendo l’accesso ai servizi socio sanitari e ospedalieri in maniera omogenea sul territorio ed evitando quindi disagi e squilibri che graverebbero sostanzialmente sugli utenti”.
Il tema dell’azzonamento delle Asst non è nuovo in città. Già nel 2015 il Consiglio comunale si era espresso a favore di una sua revisione. Di recente l’argomento era stato ripreso anche dal consigliere Tiziano Mariani (Noi x Seregno), che aveva trovato una immediata adesione da parte del sindaco, il quale si era detto anche disposto a dormire davanti alla Regione pur di portare a casa il risultato.
Ora il rischio del marciapiede è scongiurato. Resta solo da capire se l’incontro si svolgerà davvero in tempi rapidi e se, a fronte di questo, i vertici di Regione Lombardia accettino di rivedere l’attuale organizzazione sanitaria.
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L importante è il distacco da Monza .. l ideale sarebe una asst tutta brianzola o al max un ritorno desio seregno vimercate, che almeno lasciava autonomia seregno e desio..