LENTATE SUL SEVESO – Una vasca volano, interrata, capace di immagazzinare le acque per poi rilasciarle quando la pioggia è cessata. Oppure: una serie di tombotti, posizionati lungo una nuova rete fognaria in via San Michele del Carso. Sono le due soluzioni progettuali illustrate da BrianzAcque per porre fine all’annoso problema dello smaltimento delle acque in via Tintoretto, nel corso di un incontro pubblico con i cittadini voluto dal sindaco Laura Ferrari e dall’amministrazione comunale di Lentate sul Seveso.
Entrambe le opere prevedono l’intercettazione delle acque in eccesso a monte di via Tintoretto e si basano sulla tecnica della volanizzazione. Nel rispetto della tempistica già annunciata, il gestore unico del servizio idrico integrato ha riconfermato il cronoprogramma per l’avvio dell’intervento: primavera 2019 progetto preliminare e a, seguire, quello definitivo. Nel 2020, inizio della realizzazione. Un timing più ravvicinato non è possibile, in quanto si tratta di un’investimento strutturale che come presupposto richiede vari studi, tra cui della modellazione fognaria. La scelta tra le due proposte sul piatto: vasca volano o tombotti sarà assunta di comune accordo tra Brianzacque e l’amministrazione lentatese.
Spiega il presidente e Ad di BrianzAcque, Enrico Boerci: “Consapevoli delle criticità esistenti aggravate da eventi meteorici sempre più incontrollabili, ci siamo concentrati sulla parte progettuale per individuare due ipotesi di interventi che siano risolutive. L’investimento che andremo a sostenere sarà di circa due milioni di euro”.
“Ringrazio BrianzAcque, il Presidente Boerci, i membri del CDA e tutta la struttura tecnica per l’attenzione che ci stanno dimostrando, cercando di affrontare attraverso azioni concrete e condivise questa problematica che ci tocca da vicino – afferma il sindaco Laura Ferrari -. Lodevole anche l’atteggiamento dei miei concittadini che, pur trovandosi spesso a sostenere momenti di disagio, si dimostrano comprensivi nei confronti dell’Amministrazione comunale, consapevoli che stiamo lavorando tutti insiemi per arginare e risolvere questa emergenza”.
Nel frattempo, BrianzAcque cercherà di ripristinare la funzionalità dello sfioratore esistente, realizzato dal precedente gestore.