“Dopo 5 anni di appelli ai Governi Monti, Renzi e Gentiloni rimasti inascoltati, da lunedì finalmente la presenza dell’Esercito nei boschi delle Groane diventerà realtà. Grazie al VicePremier Matteo Salvini e al Sottosegretario all’Interno Nicola Molteni! Consapevoli che non sarà facile recuperare cinque anni di lassismo, ora possiamo dire di essere sulla strada giusta per liberare il Parco delle Groane e la linea ferroviaria Saronno-Seregno dalla delinquenza e dallo spaccio! E’ una sfida difficile, ma tutti insieme ce la faremo”. Non sta più nella pelle Dante Cattaneo, sindaco di Ceriano Laghetto, dopo avere appreso della novità dei soldati in arrivo già da lunedì.
Ai soldati è affidato il compito di presidiare le stazioni di Cesano Groane e di Ceriano Laghetto, con particolare riferimento all’attività di contrasto del fenomeno dello spaccio di stupefacenti. Non è un mistero, del resto, che quest’area una volta conosciuta quale polmone verde, bello da vivere, ora è diventata un grande supermarket della droga con clienti che arrivano da ogni dove, anche da altre province. A peggiorare la situazione, purtroppo, quella che doveva essere una risorsa, ovvero la riattivazione della linea ferroviaria Seregno-Saronno. Con le stazioni delle Groane diventate fermata ideale per gli spacciatori, ma anche teatro di rapine e aggressioni.
I Carabinieri sono una presenza fissa nell’area, ma è troppo grande da controllare per il numero esiguo degli uomini dell’Arma che possono essere dedicati a questa attività in modo stabile. Di qui la richiesta del sindaco Dante Cattaneo, davvero avanzata anni fa, dopo aver più volte fatto presente che Ceriano Laghetto si era trasformata nella Scampìa del Nord.
La notizia è stata accolta con molto favore anche da Andrea Monti, consigliere regionale della Lega: “Esprimo grande soddisfazione per la decisone del Prefetto di accogliere le istanze espresse dai sindaci delle Groane, Dante Cattaneo in testa. I primi cittadini infatti chiedono da tempo che sia aumentata la sicurezza nelle stazioni, da sempre luoghi problematici sotto questo punto di vista. Grazie al Ministro dell’Interno Matteo Salvini l’aria è finalmente cambiata. Adesso possiamo tornare a sperare di riconsegnare un pezzo pregiato del Parco delle Groane ai nostri cittadini, togliendolo definitivamente agli spacciatori”.
“Finalmente – gli fa eco Andrea Villa, commissario provinciale della Lega – abbiamo un Governo che pensa davvero alla Brianza e al suo territorio. Con la Lega e con Matteo Salvini la sicurezza è tornata ad essere una questione di primo piano, contrariamente a quanto accadeva con i governi del Pd, che non ascoltavano i sindaci, lasciandoli soli, in balia di chi pensa di poter vivere in barba alle regole”.