MILANO – Un diverbio nato all’interno della discoteca “El Besito” di Milano, un ragazzo in fin di vita: gli uomini della Polizia di stato nella giornata di ieri, mercoledì 14 novembre, hanno notificato e dato esecuzione a quattro ordinanze di custodia cautelare in carcere a carico di quattro latino americani riconducibili alle cosiddette “pandillas”, le bande di strada salvadoregne. L’accusa nei loro confronti è quella di tentato omicidio.
Il fatto risale alla notte tra il 3 e il 4 giugno. I quattro latinos fini in carcere hanno aggredito la vittima con calci e pugni. Poi uno di loro ha estratto un coltello e ha colpito il giovane più volte alla schiena e al costato. Una di queste ferite, molto profonda, ha raggiunto il polmone destro del minore lacerandolo e causando un versamento interno, tanto da rendere necessario un drenaggio di circa mezzo litro di sangue dal polmone.
A scatenare questa violenza pare sia stato il desiderio di “vendicare”, agli occhi della comunità latino-americana, l’affronto di un diverbio avvenuto all’interno della discoteca nel corso della serata tra una delle loro “affiliate” ed altri avventori facenti parte del gruppo degli aggrediti, proprio per incutere timore e ottenere riverenza dalla stessa comunità.