MONZA – Gioacchino Rossini torna nella sua Monza con il suo capolavoro: “Il Barbiere di Siviglia”. Sarà portato in scena questa sera, lunedì 19 novembre, alle 21 al teatro Binario 7 (via Turati).
L’opera più celebre del maestro, e uno dei melodrammi più rappresentati al mondo, sarà protagonista della scena cittadina. Sul palcoscenico il tenore Sebastian Ferrada (nel ruolo del Conte D’Almavia), il basso buffo Gabriele Boletta (in Don Bartolo), la mezzosoprano Mizuky Watanabe (in Rosina), il baritono Davide Rocca (nel ruolo di Figaro), il basso Elia Tagliavia (in Don Basilio), la mezzosoprano Marina Galbusera (in Berta) e il tenore Claudio Ceccoli (Ufficiale). Lo spettacolo sarà accompagnato dalla narrazione di Eleonora Colaci e dalle musiche del pianista Yuka Ghoda.
Non è la prima volta che “Il Barbiere di Siviglia” fa tappa a Monza, L’opera è stata rappresentata nell’allora Teatro Sociale che sorgeva nell’attuale piazza Trento e Trieste e che nel 1928 venne demolito. Lo spettacolo fu portato in scena nel teatro lirico monzese fino al 1920 raccogliendo un grandissimo consenso di pubblico. Gioacchino Rossini era molto legato alla città di Monza dove, peraltro, soggiornò più volte.
Lo settacolo è stato patrocinato dai Comuni di Monza e Pesaro (città natale di Rossini) e organizzato dall’associazione culturale Mnemosyne. L’evento è inserito nella rassegna di appuntamenti promossi dal Comune per celebrare i 150 anni dalla morte del grande compositore che con le sue opere portò alto il nome dell’Italia in tutto il mondo.
Il biglietto d’ingresso costa 15 euro. Per informazioni e prenotazioni telefonare al 349. 1764434.
B. Api