LODI – La Squadra Mobile ha denunciato due giovani lodigiani, di cui uno minorenne, responsabili per i reati di rapina aggravata e lesioni personali, ai danni di due cittadini marocchini, padre e figlio, nei pressi della Stazione ferroviaria di Lodi.
I due denunciati, di origine italiana e residenti a Turano Lodigiano, hanno incontrato le vittime per riscuotere un debito di droga che avevano contratto con il fratello di uno dei due aggressori.
I due marocchini sono stati colpiti prima con un tirapugni e con diverse scariche elettriche di un taser, poi con un bastone, rubato ad un anziano seduto su una panchina, per poi darsi a precipitosa fuga in direzione dello scalo ferroviario, dove sono stati soccorsi da un equipaggio della Squadra Volante.
Gli investigatori, accertato che i due giovani lodigiani hanno agito per riscuotere un debito relativo all’acquisto di sostanze stupefacenti, hanno effettuato una perquisizione domiciliare a carico di entrambi, con la collaborazione della Polizia locale. Nell’abitazione di uno dei due aggressori è stato rinvenuto il taser utilizzato per la spedizione punitiva, poi sequestrato, nonché della sostanza stupefacente.