Facebook Italy fa la pace con il fisco italiano. La società ha appena firmato un accertamento con adesione chiudendo così le controversie con l’Agenzia delle Entrate che riguarda alcune annualità del periodo 2010-2016. Facebook pagherà per questo oltre 100 milioni di euro.
Con l’adesione all’accertamento – sottolinea una nota dell’Agenzia delle entrate – Facebook Italy chiude la controversia relativa alle indagini fiscali condotte dalla Guardia di finanza e coordinate dalla Procura della Repubblica di Milano, per il periodo tra il 2010 e il 2016. “Il percorso di definizione tra Agenzia delle entrate e Facebook – prosegue la nota – si è basato su una parziale riconfigurazione delle contestazioni iniziali, senza alcuna riduzione degli importi contestati, e darà luogo ad un pagamento di oltre 100 milioni di euro complessivamente riferibili a Facebook Italy S.r.l.”.
“Agiamo in conformità alle leggi locali in Italia e in tutti i paesi in cui operiamo e continueremo a collaborare con tutte le autorità italiane. Siamo orgogliosi del nostro impegno verso l’Italia a sostegno della crescita delle imprese locali e dell’ecosistema digitale nel suo complesso”, commenta un portavoce di Facebook.