MONZA – Il padrone del cane non ha gradito l’invito dell’autista a scendere dall’autobus e prima di andarsene gli ha sputato addosso. Nel frattempo i passeggeri, ormai tristemente abituati a situazioni di aggressioni fisiche e verbali sui mezzi di trasporto, hanno dovuto attendere circa venti minuti prima di riprendere il viaggio.
L’episodio è accaduto nei giorni scorsi su un mezzo della Net e il conducente si è rivolto ai Carabinieri per sporgere denuncia contro ignoti. Il fatto è accaduto in tarda mattinata, quando sul mezzo c’erano una ventina di persone. Alla fermata di via Borgazzi sono saliti due giovani (un ragazzo e una ragazza), insieme ai loro due levrieri. Il conducente li ha subito avvisati che i cani di quelle dimensioni non sono ammessi sugli autobus cittadini. A quel punto è iniziato il battibecco, con il giovane che ha ribattuto dicendo che era munito di museruola e che in passato non aveva mai avuto problemi a salire sui bus con il suo cane. Inutile ogni tentativo di far desistere il giovane: l’autista ha chiamato il 112 e nel frattempo il ragazzo, dopo averlo insultato, gli ha sputato addosso e se ne è andato via.
Il regolamento prevede che sugli autobus cittadini i cani sono ammessi, ma solo quelli di piccola o media taglia. Proprio come recita l’articolo 8 comma 3 del regolamento della Net: “Gli animali ammessi sui mezzi Net sono solo e unicamente di piccola o media taglia, a condizione che siano rispettate le norme per ogni singola specie e previo il pagamento di un biglietto a tariffa ordinaria della tratta interessata. Tutte le informazioni a riguardo sono disponibili sul sito www.atm.it o telefonando al Numero Verde 800.90.51.50. I passeggeri che accompagnano gli animali sono tenuti al risarcimento degli eventuali danni provocati dagli stessi alla vettura, a cose o a passeggeri”.
Ad oggi del giovane che ha insultato e sputato contro il conducente non ci sono ancora tracce, malgrado la presenza di telecamere sull’autobus.
B. Api