MONZA – “Non ci può essere pace senza istruzione”. Nella certezza che il futuro del mondo sono quei bambini che oggi studiano sui banchi di scuola l’associazione “Insieme si può fare” organizza una cena benefica per raccogliere fondi da destinare al progetto di ricostruzione della scuola nel campo sfollati siriano di Bab Al-Hawa.
L’appuntamento è per questa sera, sabato 24 novembre, alle 19.30 al liceo Dehon (via Appiani 1) per un momento conviviale, di festa e di solidarietà per sostenere i progetti dell’associazione in prima linea nel sostegno dei bambini che vivono in situazioni di guerra e di povertà. Un vero e proprio miracolo quello realizzato dai volontari impegnati nel progetto “Insieme si può fare school”, che in sei mesi hanno costruito una scuola vera sostituendo le quattro tende dove i bambini di Bab al-Hawa seguivano le lezioni. Oggi i 250 bambini possono finalmente studiare in un luogo dignitoso e accogliente.
Ma questa è solo una delle tante attività portate avanti dal sodalizio: il progetto “adotta un ferito” nato dopo il viaggio di Pasqua e che garantisce un pacco di cibo (dal costo di 20 euro) e un aiuto economico (di circa 60 euro) ogni mese per cinque feriti, ogni tre mesi la situazione viene monitorata ed eventualmente l’aiuto riconfermato; “plaster center” avviato nel 2017 in Turchia con l’obiettivo di togliere i bambini dalla strada restituendo loro quell’infanzia negata dalla povertà, dalla violenza e da condizioni economiche e familiari precarie; “progetto pane” intrapreso nell’ultimo anno e che prevede l’acquisto di tonnellate di farina che poi vengono trasformate in pagnotte distribuite dai collaboratori locali nel campo profughi di Atma in Siria.
Se per questa sera avete già altri impegni, consultate comunque il sito dell’associazione al link per conoscere meglio le attività del sodalizio e, perché no, iniziare a pensare a un gesto di solidarietà a un mese dal Natale.