MILANO – I militanti del Centro sociale Lambretta hanno occupato uno stabile in via Edolo a Milano, in zona stazione Centrale, dopo lo sgombero di luglio con sequestro preventivo dello stabile di via Val Bogna e sono stati di parola.
“Se pensiamo a quella mattinata di luglio, al surreale spiegamento di forze messo in campo per eseguire lo sgombero (addirittura due elicotteri!) e a quanto Salvini aveva gongolato un pensiero (e una pernacchia) non può che andare al Ministro dell’Interno – scrive il Lambretta sui social -. Un’occupazione, quella di oggi, che assume ancora più valore perché fatta a pochissimi giorni dall’approvazione del Decreto Sicurezza che addita poveri e devianti come il nemico pubblico numero uno di questo paese”.
“A Milano – ha commentato Riccardo De Corato, assessore regionale alla Sicurezza – ormai i centri sociali sono impuniti, padroni della città”. De Corato si è dichiarato “particolarmente vicino ai residenti”.