SEREGNO – Per le feste di Natale arriverà il circo in città e la sezione brianzola del Movimento Animalista scrive al sindaco. Dal 20 dicembre al 6 gennaio sarà allestito in via Della Porada il tendone del circo con pinguini, pellicani e canguri.
L’evento, già diffuso sui social, non è scappato al Movimento Animalista che ha immediatamente inviato una missiva al primo cittadino Alberto Rossi chiedendo la possibilità di partecipare, come componenti o semplici spettatori, al sopralluogo della Commissione Cites insieme ad Ats e ad altri organi competenti. Sopralluogo previsto prima degli spettacoli per accertarsi delle condizioni in cui vengono tenuti gli animali.
“Il nostro obiettivo è sensibilizzare la popolazione a non scegliere spettacoli con gli animali – spiega la presidente Barbara Zizza – Dove c’è la sofferenza non c’è il divertimento. Ben venga il circo, ben vengano gli spettacoli con gli artisti, ma senza l’utilizzo degli animali. Anche se nati in cattività quella che conducono non è una vita naturale alla loro indole; è un andare contro natura”.
Barbara Zizza sa bene che ci sono pochi margini d’azione: il circo è uno spettacolo, riconosciuto e ammesso dalle legge e fino a quando non ne verrà vietato l’uso degli animali durante le esibizioni l’unico mezzo a disposizione degli animalista resta la la sensibilizzazione. “Anche le istituzioni possono svolgere un ruolo importante – aggiunge – I sindaci, per esempio, devono avere il coraggio di modificare il regolamento per il benessere degli animali allungando per esempio i tempi di richiesta per l’attendamento. Se il circo deve attendere mesi, invece di settimane, per avere l’autorizzazione da un Comune difficilmente si rivolgerà a quell’amministrazione”.
Ma l’appello va dritto ai brianzoli che durante il periodo di Natale rimarranno in città. “Non andate al circo, scegliete spettacoli e divertimenti diversi – conclude Zizza – Non è naturale per un animale vivere in gabbia, alla catena, condurre una vita itinerante o svolgere ripetutamente esercizi lontani dalla sua indole per gli applausi del pubblico”.
Barbara Apicella
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Complimenti al movimento animalista per aver fatto sentire la sua voce! All’alba del terzo millennio, l’umanità dovrebbe essere abbastanza evoluta per rifiutare di divertirsi attraverso le sofferenze di esseri senzienti imprigionati e schiavizzati!