MILANO – Gli ultra 70enni lombardi che vivono nelle case Aler e hanno un reddito Isee (indicatore della situazione economica equivalente) inferiore ai 9.000 euro saranno esentati per 3 anni dal pagamento del canone d’affitto. Tutto ciò a condizione che da 5 anni siano in regola coi canoni di locazione, non abbiano altri tipi di arretrati di pagamento e siano residenti almeno da 10 anni. Lo stabilisce una delibera approvata dalla Giunta regionale su proposta dell’assessore alle Politiche sociali, abitative e Disabilità Stefano Bolognini.
“Un provvedimento – spiega il presidente Attilio Fontana – che avevo annunciato in campagna elettorale e che oggi si rende possibile grazie a uno stanziamento di 16 milioni che sarà destinato alle Aler. In questo modo proseguiamo nelle politiche di sostegno alle ‘fasce deboli’, premiando chi rispetta le regole pur vivendo magari in situazioni di difficoltà”.
“Secondo le stime dell’Aler – aggiunge l’assessore Stefano Bolognini – sono oltre 9.000 in Lombardia, di cui 5.000 solo a Milano e provincia, le famiglie che beneficeranno di questa possibilità; un’iniziativa che rientra nel completamento della riforma dei servizi abitativi e premia comportamenti corretti rispetto a quelli di chi, pur vivendo in condizioni economicamente più floride, tende a ‘fare il furbo'”.
“La misura – conclude Bolognini -, che partirà dal 1 gennaio 2019 e si concluderà il 31 dicembre 2021, vale complessivamente 16 milioni di euro ripartiti: 4 milioni sul 2019, 4 milioni sul 2010 e 8 milioni sul 2021. Si tratta di un’iniziativa premiale e sperimentale, che si rivolge alle tante persone che sono un esempio e insegnano a tutti noi come comportarci”.