GARLATE – Per un mese a scuola a piedi. O, almeno, non con lo scuolabus. Il Comune di Garlate, infatti, ha deciso di prendere questo provvedimento nei confronti di uno studente delle scuole medie, particolarmente indisciplinato e insensibile ai continui richiami.
Un segnale, insomma, gliel’hanno dato: se non è capace da solo di rispettare lo scuolabus e gli altri compagni, avrà un mese di tempo per riflettere mentre verrà accompagnato a scuola dai genitori o, forse peggio, mentre dovrà farsi quattro passi per raggiungere la sua classe a piedi.
L’amministrazione comunale, già messa al corrente di ciò che combinava, aveva provato inutilmente a richiamarlo. Stessa sorte anche per i controlli eseguiti ogni tanto a sorpresa dagli agenti della Polizia locale. Ora nel mirino sono finiti anche altri cinque ragazzi. Anche loro ingestibili. Per ora è scattato il primo richiamo ufficiale, poi verrà estratto “il cartellino rosso”: se non cambiano condotta si preparino a indossare le scarpe da tennis per andare a scuola con le loro gambe.