DESIO –Sceglievano sempre con cura le loro vittime, agivano a colpo sicuro fuggendo ogni volta con un bottino decisamente interessante. Quattro ladri, tutti di nazionalità albanese, sono stati arrestati dai Carabinieri della Compagnia di Desio al termine di un pericoloso inseguimento.
I quattro, uno di 20 anni, uno di 22 e due di 33 anni, entravano sempre in azione con una tecnica ormai collaudata. Inutile cambiarla, visto che era anche redditizia. Nel pomeriggio giravano per il territorio alla ricerca di abitazioni o di ville occupate da una sola persona. Poi, una volta che questa usciva di casa, tutti dentro per rubare. Spaccando l’inverosimile pur di fare in fretta e portare via soldi, gioielli, orologi, anche bottiglie di vino pregiato.
La stessa tecnica hanno cercato di utilizzarla a Monza in un’abitazione di via Monte Santo, ma il loro tentativo non è passato inosservato. I Carabinieri, giunti tempestivamente, sono riusciti ad arrestare i due ladri di 33 anni. I due più giovani, invece, hanno fatto in tempo a balzare su una vettura utilitaria e a tentare un’improbabile fuga. Fermarli, tuttavia, è stato tutt’altro che semplice: i due erano armati di pistole con munizioni nel caricatore.
I militari sono stati alle loro calcagna finché, con l’aiuto di altre pattuglie fatte arrivare sul posto per chiudere vie di fuga, sono riusciti a bloccarli e ad arrestarli a Paderno Dugnano in via Coti Zelati. Secondo le prime ricostruzioni gli albanesi avevano messo a segno numerosi colpi in Brianza, tra Varedo, Nova Milanese, Monza ed Arcore, ma agivano ad ampio raggio in tutto il nord Italia. Uno dei colpi più redditizi era avvenuto a Trento, dov’erano riusciti a portare via una collezione di orologi preziosi dall’abitazione di un imprenditore.