MONZA – Il fumo fa male: sia per chi ha il vizio della sigaretta sia per chi è costretto a subirlo passivamente. Fin da piccoli è necessario capire che con le “bionde” è meglio non avere a che fare e se mamma e papà fumano, chi meglio del figlio può convincerli a smettere?
Questo l’obiettivo del progetto “Chi non fuma vince” un fumetto realizzato in 15mila copie e distribuito agli studenti delle quinte elementari (e agli insegnanti) delle scuole delle province di Lecco e Monza. L’iniziativa, inserita nel progetto “Accendi la salute” promosso dall’Ats Brianza è stata realizzata in collaborazione con l’associazione “Cancro Primo Aiuto”, con l’obiettivo di spiegare ai ragazzi i danni del fumo. Purtroppo la prima sigaretta si accende in età sempre più precoce, con picchi che arrivano persino alle scuole elementari.
“Abbiamo pensato a un fumetto per aiutare i ragazzi a capire, attraverso un racconto semplice, l’importanza di dire “no” al tabacco preferendo una vita sana – commenta il direttore generale di Ats Brianza, Massimo Giupponi – Tramite la storia di Luca, un ragazzo come tanti, e una partita di calcio dall’esito non scontato, vogliamo trasmettere il messaggio che solo chi sceglie di non fumare vince la partita”.
Arrivare dritti al cuore dei ragazzi non è semplice: spesso la sigaretta è lo strumento iniziatico per sentirsi parte del gruppo. Ma i danni sulla salute sono elevati: il fumo è uno dei principali fattori di rischio nell’insorgenza del cancro e di altre serie patologie cardio circolatorie.
“Sensibilizzare precocemente attraverso un fumetto una fascia di età particolare come quella di chi frequenta l’ultimo anno delle primarie permette di giocare d’anticipo con la prevenzione – aggiunge Silvano Lopez, direttore sanitario dell’Ats Bianza – Proprio in questi giorni il servizio sanitario nazionale compie 40 anni: per far sì che continui a essere universalistico con risorse sempre più ridotte è essenziale lavorare sulla prevenzione per stare nei costi”.
I testi di “Chi non fuma vince” sono firmati dal giornalista Giuseppe Pozzi, scritti in collaborazione con le dirigenti di ATs Brianza Manuela Franchetti (Gestione e Sviluppo Programmi Intersettoriali) e Stefania Bolis (Innovazione Strategica), mentre i disegni sono stati realizzati da Overbi.
B. Api