VERANO BRIANZA – Quando si è accorto che i Carabinieri lo avevano scoperto ed erano arrivati davanti alla sua abitazione, per cavarsela ha tentato di barricarsi in casa. I militari, però, non erano lì per giocare: gli hanno sfondato la porta e lo hanno ammanettato per consegnarlo alla giustizia.
Serata animata quella di ieri in paese. Gli uomini dell’Arma sono venuti a prendere un pregiudicato di 51 anni, uscito dal carcere soltanto sei giorni prima, autore di un furto nel pomeriggio insieme a un complice di 36 anni residente a Carate Brianza.
I due erano entrati in azione nel primo pomeriggio nel negozio “Moda88.Milano”. Il maggiore dei due malviventi era entrato con modi decisi per impossessarsi del registratore di cassa presente sul bancone. Inutile il tentativo della titolare cinese di bloccarlo. Messa fuori gioco uno spintone, il malintenzionato è salito a bordo dell’auto su cui l’attendeva il complice caratese. I due erano poi fuggiti facendo perdere le loro tracce.
Quall’auto, una Volkswagen Golf vecchio modello, di colore blu, era stata però notata dai passanti che l’hanno segnalata ai Carabinieri. Questi, in seguito a una rapida attività investigativa, sono riusciti a risalire al proprietario. Il caratese, rintracciato a Verano Brianza, sorpreso per la rapidità dei militari, ha ammesso le sue responsabilità e ha indicato il punto dove era stato abbandonato il registratore di cassa, nei pressi della stazione ferroviaria.
I Carabinieri sono poi riusciti a individuare anche l’altro autore del colpo. Dopo aver sfondato la porta di casa lo hanno bloccato e ammanettato. Nell’abitazione aveva ancora l’importo rubato, 360 euro, che è stato restituito alla commerciante cinese.
I due sono stati accompagnati alla casa circondariale di Monza e messi a disposizione dell’autorità giudiziaria.