CARATE BRIANZA – Al momento nulla si sa riguardo alla sede e, ancora meno, riguardo all’indirizzo dei corsi. Una cosa però è certa: la Regione Lombardia e il Comune di Carate Brianza hanno deciso di investire sul futuro delle imprese brianzole dando vita alla “Sscuola dei mestieri”. Una realtà che coinvolgerà anche le associazioni di categoria e il mondo del lavoro per far sì che possano essere formati i giovani in base a quello che sono le reali esigenze delle imprese. Un modo innovativo di fare scuola per evitare che, completato il percorso di studi, i ragazzi debbano essere formati da zero prima di diventare quel capitale umano che tutto il mondo ci invidia.
La “prima pietra” del nuovo progetto l’ha posata ieri, martedì 18 dicembre, la Regione Lombardia: uno stanziamento di 3 milioni di euro per dare il via ufficiale al progetto e arrivare, nel 2019, all’accordo di programma tra le parti coinvolte stabilendo gli obblighi reciproci e dando forma all’iniziativa.
“Portare le necessità e gli indirizzi delle aziende all’interno delle scuole, per ottimizzare il legame tra mestiere e istruzione – commenta Fabrizio Sala, vicepresidente di Regione Lombardia con delega all’Innovazine, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese – è una priorità del nostro territorio. Per questo, dopo aver ascoltato gli imprenditori e gli studenti, abbiamo deciso di investire sullo sviluppo di un accordo di programma in collaborazione con il Comune di Carate per la realizzazione di una scuola dei mestieri proprio nel cuore della Brianza. È il primo passo per intercettare al meglio le reali esigenze del mercato e garantire quindi agli studenti una formazione professionale innovativa”.
L’idea, che vuole rispondere alle esigenze attuali del mondo del lavoro, ha già un precedente sul territorio brianzolo. Si tratta del Polo formativo del legno arredo di Lentate sul Seveso che, tuttavia, ha un indirizzo ben preciso in un settore che appartiene alla storia del nostro territorio ed è ancora motore trainante per la nostra economia. Lì i ragazzi vengono già durante il percorso di studi. Accanto alle materie di scuola hanno già la possibilità di fare esperienza formative di qualità, anche all’estero, nel mondo del lavoro. Una volta usciti da lì, saranno già pronti a dare il meglio nel mondo del lavoro.
Qualcosa di molto simile avverrà anche a Carate Brianza. Regione e Comune sono già al lavoro per individuare i partner ideali. Lo scopo non è solo quello di dare vita a un sistema scolastico innovativo. Quello è solo il mezzo, perché l’obiettivo è quello di dare un futuro ai ragazzi, ma anche garantire competitività alle nostre imprese.