BERGAMO – “Venite, mio figlio sta incontrando il suo spacciatore”. Questa la chiamata giunta ieri da Bergamo città alla Questura, da parte di una mamma che aveva pedinato il figlio, tossicodipendente, dopo che il giovane aveva venduto al pusher il computer per comprare l’ennesima dose di droga. E ha consentito alle volanti di arrestare lo spacciatore.
La donna poco prima in casa aveva sentito una conversazione al telefono del figlio, dalla quale emergeva la proposta della cessione del computer, che gli aveva regalato proprio lei. Così ha seguito il ragazzo in taxi e ha avvisato il 112.
La Polizia ha così arrestato un marocchino di 31 anni, regolare e incensurato. A casa aveva 21 dosi di cocaina. Il pc è stato invece riconsegnato al giovane. Nella mattinata di ieri, giovedì 20 dicembre, lo spacciatore è stato processato per rito direttissimo. Il giudice ha convalidato l’arresto.