LENTATE SUL SEVESO – “I nostri complimenti per l’impegno con il quale avete collaborato alla realizzazione di opere che hanno saputo trasmettere il profondo messaggio del Santo Natale, volto a sottolineare e valorizzare le tradizioni cristiane”. Questa la dichiarazione del Sindaco Laura Ferrari dopo aver visitato i presepi realizzati dalle scuole del territorio.
Unanime la decisione della giuria composta dal primo cittadino, dall’assessore alla Cultura Paola Bencini e dal parroco Don Italo Miotto: premiati “Un presepe spaziale – non si vede bene che con il cuore” realizzato dalla scuola d’infanzia di Birago; “Il presepe dei diritti” fatto dagli alunni della 2a e 2b della primaria di Camnago; “E’ Natale, apriamo il sipario” della 2a della scuola secondaria di primo grado.
Ai tre presepi primi classificati (uno per ogni categoria) viene assegnato un premio in libri o altro materiale didattico del valore di 250 euro ciascuno, che sarà erogato direttamente all’Istituto comprensivo. La Giuria ha effettuato la propria valutazione in base all’originalità dell’opera, all’ambientazione, al messaggio trasmesso, alla cura nell’esecuzione, alla lavorazione artigianale, alla qualità artistica e alla difficoltà tecnica di realizzazione.
“Lunedì scorso abbiamo trascorso una mattinata davvero speciale – sottolinea il sindaco -. Insieme al parroco e all’assessore alla Cultura abbiamo visionato i presepi realizzati dai bambini e ragazzi delle nostre scuole, partecipanti al concorso indetto dal Comune. Personalmente sono rimasta colpita non solo dalla bellezza dei manufatti ma anche – e soprattutto – dall’entusiasmo dimostrato da alunni ed insegnanti nella realizzazione delle opere. Un modo particolare per riscoprire il significato più profondo delle nostre tradizioni cristiane”.
“Le scuole che hanno partecipato al concorso hanno compreso che il presepe è anche un’ esperienza culturale. E’ stata data grande attenzione alla tecnica – aggiunge l’assessore Bencini – ma soprattutto ai contenuti. Tutti gli studenti, dai piu’ piccoli ai piu grandi, hanno saputo trasmettere, attraverso la costruzione in chiave piu’ moderna del presepe, dei messaggi di valore che riguardano la vita di oggi. Appuntamento alla prossima edizione con qualche novità”.