MILANO – Era finito nel reparto Grandi ustioni dell’ospedale di Niguarda, non ce l’ha fatta a sopravvivere: è morto ieri nel pomeriggio il settantenne trasportato in codice rosso dal 118 dopo l’incendio divampato giovedì sera alla residenza per anziani Palazzolo della Fondazione don Gnocchi di Milano.
Secondo le ricostruzioni era stato proprio lui a dare origine al rogo. In terapia con l’ossigeno, aveva voluto togliersi lo sfizio di fumare una sigaretta. Così facendo, però, aveva causato un incendio che lo aveva investito in tutta la parte superiore del corpo. Già invalido all’80% e con una condizione di salute piuttosto critica, è deceduto malgrado le cure dei medici.
L’incendio aveva fatto accorrere sul posto numerosi mezzi dei Vigili del fuoco, ma anche 13 ambulanze. I volontari e il personale medico avevano disposto il trasporto in ospedale di 18 persone. Oltre all’anziano poi deceduto una in codice giallo mentre le altre, semplicemente intossicate o per accertamenti, tutte in codice verde.