SEREGNO – Le signore con la borsetta, qualche uomo con la ventiquattr’ore. Lui, invece, in stazione era arrivato con la pistola. Il cinquantenne, senza fissa dimora, nella mattinata di ieri, è stato intercettato dai Carabinieri della Compagnia cittadina che lo hanno denunciato a piede libero.
A mettere i militari sulle tracce dell’uomo armato sono stati diversi pendolari che, passato il Natale e il Capodanno, si sono presentati puntualmente ai binari per prendere il treno. Transitando nel sottopasso non hanno potuto fare a meno di notare la pistola. Immediata la telefonata al 112.
Gli uomini dell’Arma sono usciti una prima volta senza trovarlo, ma di lui in stazione non c’era più alcuna traccia. Lo hanno notato nel corso di un secondo sopralluogo, dopo aver ricevuto altre segnalazioni, grazie alla precisa descrizione fornita dagli utenti della ferrovia. Subito sottoposto a controlli e invitato a consegnare la pistola, è emerso che si trattava di una scacciacani ancora munita di tappo rosso.
L’uomo ha spiegato ai Carabinieri che non intendeva fare del male a nessuno e che, anzi, era in possesso della pistola per scoraggiare eventuali malintenzionati. Gli accertamenti nella banca dati hanno poi rivelato che si trattava di un soggetto già noto alla giustizia, con precedenti penali per reati commessi contro il patrimonio. La situazione ha spinto i militari a procedere al sequestro dell’arma e a notificargli una denuncia all’autorità giudiziaria con l’accusa di procurato allarme.