VILLASANTA – Ha creato una “succursale” di Villasanta nel cuore dell’Africa e da ventisette anni risponde concretamente alle numerose richieste d’aiuto che arrivano dal Continente Nero. Prima mettendosi personalmente al lavoro, dedicando le vacanze estive al volontariato; poi andato in pensione è riuscito a impegnarsi più intensamente ma adesso per motivi di salute coordina e gestisce gli interventi dalla Brianza.
Una storia di solidarietà e di immensa generosità quella che vede protagonista Francesco Ferrario, 71 anni, ex dipendente dell’Enel a capo della Onlus “Operazione Tanzania Villasanta 2” che domani, giorno dell’Epifania, organizza dalle 16.30 alla parrocchia di San Fiorano una grande tombolata per raccogliere fondi da destinare all’acquisto di latte in polvere e a interventi per portare acqua alle missioni.
L’Africa è sempre nel suo cuore, così come la volontà di aiutare le tante persone che vivono in condizioni di indigenza: le popolazioni locali lo adorano, i missionari che operano sul territorio sanno che su Francesco e sulla moglie Sandra possono sempre contare. Tante le attività svolte in oltre due decenni, tante le persone coinvolte e soprattutto i progetti portati a termine. “Nell’ultimo anno abbiamo restituito il sorriso a una mamma che a causa di forti ustioni non riusciva più ad allattare i suoi bambini – racconta Francesco -. Uno era morto di fama, l’altro era fortemente denutrito. Abbiamo aiutato sia la donna, facendola sottoporre ad interventi chirurgici che le hanno restituito il sorriso, sia il bambino”. Un aiuto anche a una bambina che a causa del fuoco aveva perso una mano. “Per Gloria, questo il nome della piccola, la certezza una volta che sarà cresciuta, di sottoporla a un intervento per l’impianto della protesi”, conferma Francesco.
Piccoli e grandi interventi che il villasantese realizza sempre con grande passione ed entusiasmo: una generosità contagiosa che ha raggiunto anche la sede del Calcio Monza. “La società ci ha regalato trenta divise che invieremo ai ragazzi della scuola di Ilamba – aggiunge -. Una grande soddisfazione e felicità”.
Perché Francesco è certo che ogni goccia nel grande mare del bene è fondamentale per risolvere i problemi. “Mi giungono numerose richieste e cerco sempre di intervenire – conclude -. La Provvidenza e la generosità delle persone non mi hanno mai abbandonato ed ogni richiesta esaudita è una spinta per fare sempre di più, un piccolo dono che si aggiunge a quello che già abbiamo fatto”.
Barbara Apicella