BRESCIA – Un bambino nato prematuro lo scorso 4 dicembre è morto nel reparto di terapia intensiva neonatale degli Spedali Civili di Brescia a causa di un’infezione di cui non si conoscono le cause. Si tratta del terzo decesso in una settimana e i due neonati morti nei giorni scorsi erano stati in stanza con il bimbo deceduto ieri pomeriggio dopo aver accusato uno choc settico il 29 dicembre.
L’ospedale, tuttavia, smorza gli allarmismi evidenziando che i tre casi non risulterebbero collegati e che, pertanto, la successione sia soltanto una tragica coincidenza.
Oggi, lunedì 7 gennaio, su disposizione della magistratura sarà eseguita l’autopsia per fare chiarezza sulle cause del decesso. La famiglia del neonato, intanto, chiede di conoscere al più presto la verità.
In estate il reparto di terapia intensiva degli Spedali Civili era stato chiuso per un’infezione, una colonizzazione da serratia marcescens, un batterio che portò alla morte di un neonato. Per quel caso tutto il personale del reparto, 16 persone in tutto, è stato indagato.