È in aumento in Marocco il numero di spose bambine, nonostante le disposizioni di legge, fissate dal Codice della Famiglia, nel 2004, che spostano da 16 a 18 anni l’età minima delle ragazze per il matrimonio. I matrimoni con minorenni possono comunque essere legalizzati se la famiglia d’origine ottiene dal notaio islamico, l’addoul, una rinuncia alla tutela del minore.
Le richieste di rinuncia sono salite a 41.669 nel 2015, rispetto alle 38.331 del 2007. È l’Alto commissariato al piano (HCP) che suona il campanello d’allarme. Il 99 per cento delle richieste sono per ragazze; di queste, l’85 per cento sono state concesse.
In media, ogni anno, in Marocco 30 mila minorenni diventano spose bambine, cioè contraggono matrimonio con uomini adulti. L’età media per le nozze, secondo le stime nazionali, è invece fissata a 25 anni, per le donne e a 31 per gli uomini.