SEREGNO – Non si impara tutto dai libri. Qualche volta bisogna anche rimboccarsi le maniche. Lo hanno imparato gli studenti dell’istituto “Martino Bassi” che, per un giorno, hanno lasciato a casa penne e quaderni per impugnare martelli, cacciaviti e rulli per imbiancare le pareti. È accaduto il 15 dicembre quando, insieme ad alcuni professori e ai volontari del centro commerciale Leroy Merlin di Nova Milanese, hanno completamente rimesso a nuovo una classe al primo pianto dell’istituto di via Briantina. Inaugurata nella mattinata di sabato 12 gennaio, ora è diventata la “Sala New York”, tutta con arredi che richiamano la città della “Grande mela”, servirà per momenti di relax e come piccolo spazio mensa per i ragazzi della sperimentazione quadriennale.
“Abbiamo partecipato a un bando – spiega la professoressa Carola Gavazzi, dirigente scolastico dell’istituto “Martino Bassi” – che riguardava tutto il territorio nazionale. Il 15 dicembre, in più location di tutta Italia, sono stati eseguiti lavori di manutenzione e ristrutturazione. È stato un momento di crescita per tutti oltre che l’occasione per ricavare una nuova aula a costo zero senza gravare sul bilancio della Provincia di Monza e Brianza”.
Già, perché tutto il materiale è stato portato dai dipendenti del Leroy Merlin. Da lì è partita la squadra del “Bricolage del cuore”, in tutto ben dodici dipendenti, che si sono presentati con un furgone stracarico di attrezzi da lavoro e di vernice. Il lavoro, come previsto dal bando, era da realizzare nella sola giornata del 15 dicembre. “E’ una delle attività che facciamo spesso – racconta Barbara Arrigoni Neri, responsabile del personale nel punto Leroy Merlin di Nova Milanese -, lavorare con gli altri ci gratifica. Eseguire i lavori gomito a gomito addirittura con gli utenti finale è stato davvero molto bello”. “L’esperienza è stata davvero speciale anche per noi – le fa eco Maurizio Rosa, capo settore nel reparto vernici e utensileria -. Personalmente non ho guardato l’orologio. C’era un lavoro da fare, è stato bello eseguirlo con i ragazzi. Credo che questo sia il nostro futuro: lavorare tutti insieme, ognuno con le proprie competenze, per far fronte alle necessità. Ho un figlio che a settembre andrà a scuola. Spero che nel suo percorso di istruzione impari proprio questo”.
Entusiasta anche Maurizio Bottoni, presidente del Consiglio di istituto: “Ho la fortuna di conoscere da vicino questa splendida realtà del ‘Martino Bassi’ da tre anni. Da fuori non sempre si percepisce ciò che si svolge qui dentro. Questo è un progetto importantissimo, non solo per il risultato finale ma anche per come è maturato. Un grazie, naturalmente, ai volontari del Leroy Merlin, ai professori che hanno dato l’esempio imparandosi direttamente e ai ragazzi che si sono messi in gioco”.
“Credo che l’aula realizzata – ha concluso la dirigente scolastica – sia un esempio concreto di come insieme sia possibile costruire una realtà migliore. Sono certa che per i ragazzi la giornata del 15 dicembre rappresenti una lezione importante. Si fa scuola anche così, imparando il valore della condivisione”.
Gualfrido Galimberti