MILANO – “Tav e Pedemontana sono due opere fondamentali e nulla deve ostacolare il potenziamento delle infrastrutture in questo Paese. Per le nostre imprese i collegamenti rapidi sono di vitale importanza per consentire loro di restare al passo nel mercato interno e in quellointernazionale”. A ribadire il concetto è il Vicegovernatore Fabrizio Sala, con delega alla Ricerca, Innovazione, Università, Export e Internazionalizzazione delle imprese, che già da anni solleva il tema dello sviluppo delle nostre infrastrutture per garantire un elevato livello di competitività alle nostre imprese e, più in generale, al nostro Paese.
All’estero, del resto, non stanno a guardare e ad aspettarci. Corrono, in alcuni casi anche davvero forte. Con due rischi: quello di superarci o di diventare terreno fertile per le nostre imprese che non vogliono soccombere. Se nei giorni scorsi è arrivato lo schiaffo sul tema dell’innovavazione, con l’Italia finita al venticinquesimo posto nel mondo, ora il vicegovernatore avverte su quanto sta accadendo in altri Paesi europei a noi vicini.
“In Svizzera e Austria – racconta il vicepresidente – stanno costruendo sette tunnel, restare indietro significa perdere terreno con gli altri competitor europei e non far crescere le nostre imprese che invece quotidianamente fanno di tutto per restare sul mercato, nonostante una burocrazia insostenibile. Il Commissario del governo per la Tav Foietta ha detto che il Governo non gli ha mai dato una risposta. E’ quantomeno paradossale e spero vivamente che capiscano al più presto che occorre rinnovare le nostre infrastrutture senza la quali saremmo tagliati fuori dai contesti economici”.
“Chi porta lavoro, ovvero le nostre imprese – ha concluso Sala – le chiede a gran voce. E visto che la Lombardia è in cima alle classifiche economiche, vogliamo fortemente che i nostri imprenditori dispongano di tutti gli strumenti per poter competere a livello internazionale, puntando sulla nostra capacità di fare impresa e di generare sviluppo”.