SENAGO – A distanza di qualche giorno dal macabro ritrovamento, gli sviluppi delle indagini danno una conferma: il cadavere murato trovato in una villa di Senago è Lamaj Astrit, albanese classe 1971, domiciliato a Genova e sparito definitivamente di scena nel 2013.
I Carabinieri avevano già fatto il suo nome a poche ore dal ritrovamento delle ossa nell’intercapedine. Con cautela. Ritenevano che ci fossero tutti gli elementi per conoscere l’identità, ma l’ultima parola spettava a tutti gli approfondimenti scientifici, che avrebbero riguardato anche i brandelli di stoffa dei suoi vestiti.
Ora non ci sono più dubbi. Si tratta effettivamente dell’albanese, persona nota alle forze dell’ordine in quanto dedito allo spaccio di sostanze stupeafcenti.
Le indagini, tuttavia, non sono ancora concluse. Ora si tratta di valutare le varie ipotesi per cercare di risalire alle cause del decesso e risalire all’autore dell’omicidio.