RENATE – Un pareggio che vale oro: il Renate in trasferta impone l’1-1 alla Fermana quarta in classifica e aggangia a quota 23 punti il Fano sconfitto dall’Imolese. Serve ancora un punto per raggiungere il Teramo e abbandonare la zona degli spareggi, ma almeno l’ultima posizione, quella della retrocessione diretta, è distante ancora 4 punti.
Di certo, per quello che si è visto in campo, i nerazzurri hanno tutte le carte in regola per poter lottare alla pari con le avversarie diretta. Contro la Fermana, che di certo ambisce a ben altri traguardi, le Pantere hanno messo in campo cuore, polmoni e un’ottima organizzazione di gioco.
Partita nelle mani dei padroni di casa, ma senza occasioni concrete. La prima, quella che non ti aspetti, arriva al 30′ ma è per il Renate. Espulso un giocatore della Fermana che, lontano dall’azione di gioco, ha commesso un fallo su Guglielmotti. Dal dischetto Gomez non fallisce e porta in vantaggio i nerazzurri. Ci mettono un po’ i padroni di casa, malgrado la grinta, a raddrizzare le sorti del match. I pareggio arriva al 58′.
La rete subita, tuttavia, non ha alcun effetto sul morale del Renate che, anzi, si getta nuovamente all’attacco per cercare di portare a casa i tre punti. Un atteggiamento che, forse, i nerazzurri non avevano da tempo. La Fermana gioca in contropiede, un bel match vivo, con emozioni. Poi il fischio finale. Il pareggio non cambia sostanzialmente la classifica delle due squadre, ma fa più comodo al Renate. Non solo per il morale e per l’aggancio al Fano, ma perché mantiene inalterate le distanze dall’ultimo posto.
Per i brianzoli è una bella striscia positiva di 7 punti nelle ultime 5 partite. Sabato, alle 14.30, la sfida allo stadio “Città di Meda” contro la Ternana. Arriva da tre sconfitte consecutive, ma la sfida si preannuncia tutt’altro che semplice. L’impegno non è da sottovalutare. Testa bassa, umiltà e grinta. Solo così il Renate può sperare di raggiungere la salvezza.