LISSONE – Incidenti stradali in calo del 20% rispetto al 2017, con 193 sinistri rilevati dalla Polizia Locale di Lissone nel corso dell’anno appena trascorso a fronte dei 238 dell’annualità precedente. Sono questi alcuni dei dati relativi alla sicurezza delle strade cittadine, a conferma di una viabilità che favorisce il corretto flusso automobilistico riducendo sensibilmente il pericolo di incidenti.
Nel corso del 2018, i 193 incidenti hanno visto coinvolte 424 persone (invece delle 581 del 2017) di cui 116 ferite con una prognosi inferiore o uguale a 20 giorni. I casi più gravi hanno riguardato 21 fra guidatori e passeggeri ricoverati con una prognosi compresa fra 20 e 40 giorni, un solo caso ha richiesto una degenza ospedaliera superiore ai 40 giorni. Le persone illese sono state 285, pari al 67 %. Nel 2018, gli incidenti stradali rilevati dal Comando di Polizia locale non hanno causato nessuna vittima, a differenza del 2017 quando in due situazioni era stato rilevato il decesso della persona coinvolta.
“Numeri e dati – commenta il sindaco Concettina Monguzzi – che restituiscono un sensibile miglioramento in termini di sicurezza registrano sulle nostre strade interne, dove in media avviene un incidente ogni due giorni in orario diurno. Considerata l’alta densità abitativa e la ristrettezza degli spazi sul nostro territorio, la statistica indica che il lavoro svolto dall’Amministrazione Comunale sta portando risultati. Al tempo stesso, queste cifre offrono la possibilità per ringraziare il Comando per il lavoro svolto nel corso dell’anno e per dire un grazie sincero ai nostri agenti che ogni giorno si mettono a disposizione della collettività per garantire con la nostra sicurezza lo stesso vivere civile della comunità”.
Rimangono invece alcuni punti più problematici dove nel corso dell’anno si sono verificati il maggior numero di incidenti: via Carducci (15 incidenti), via Matteotti (12) e via Buonarroti (11) rimangono le direttrici più “pericolose”, con un elevato numero di feriti (26) e con una situazione costantemente monitorata dall’amministrazione comunale. Altri luoghi “sensibili” dal punto di vista della sicurezza stradale rimangono arterie ad elevata percorrenza quali via Pacinotti, viale Martiri della Libertà, viale della Repubblica e il controstrada di via Valassina (6 incidenti ciascuna). Quattro gli incidenti per ciascun incrocio avvenuti in prossimità della svincolo SS 36- via Carducci e nelle vie Agostoni, Baldironi, Ferrucci, Gioberti, Toti, Trieste, Giuliani, Monza e San Giorgio.
Complessivamente, gli agenti di Polizia locale hanno rilevato incidenti in 148 diversi incroci del territorio; in 115 casi, i punti sono stati coinvolti da un massimo di due sinistri all’anno.
“Il progetto «Attentamente!», unito ad una maggior sensibilità dei guidatori e ad azioni concrete per il corretto flusso del traffico, ha portato nel 2018 notevoli miglioramenti nella sicurezza delle nostre strade – dichiara Ferdinando Longobardo, comandante della Polizia locale – il calo del 20% degli incidenti, unito ad un elevato numero di persone illese e ad un altrettante alto dato relativo ai feriti lievi, è sintomatico di una crescente educazione stradale che le istituzioni stanno mettendo in atto. Permangono alcuni punti critici, coincidenti però con le arterie più trafficate che di conseguenza hanno anche le più elevate probabilità statistiche di registrare incidenti”.
Dei 424 automobilisti coinvolti, 368 (pari al 91%) sono di nazionalità italiana: 288 i conducenti, 64 i passeggeri e 16 i pedoni. Tra le altre nazionalità più coinvolte figurano 8 cittadini del Marocco, 7 dell’Ecuador, 6 della Romania, 4 di Egitto e Cina, 3 dell’Ucraina e 2 di Sri Lanka, Tunisia, Albania, Bolivia, Brasile, Francia e Perù.