SEREGNO – Uno sportello legale affinché i cittadini possano trovare un sopporto qualificato per affrontare i vari problemi della loro quotidianità. Senza spendere un solo euro: perché l’iniziativa della Giunta comunale, che ha deciso di istituire questo servizio, non comporterà alcuna retribuzione per l’avvocato che incontrerà il pubblico.
“In occasione di molti incontri avuti nel mio ufficio con i cittadini – spiega il sindaco Alberto Rossi – mi sono accorto delle tante problematicità che ci sono in città. Però mi sono anche reso conto che per molte questioni la figura più adatta per parlare con il cittadino non è quella del numero uno del municipio, bensì quella dell’avvocato. Di conseguenza, in accordo con tutti gli altri assessori, ho deciso di portare anche qui a Seregno lo sportello di prima consulenza legale”.
Rossi ci tiene a mettere l’accento su “prima consulenza”. “E’ un aiuto qualificato – spiega – perché il cittadino si troverà di fronte un avvocato. Noi sottoscriviamo una convenzione con l’Ordine degli Avvocati di Monza, che ha già attivato uno sportello del cittadino dal 2014. Però si tratta di un incontro di consulenza e di orientamento su quesiti di carattere giuridico e legale. Non va oltre”.
Uno dei requisiti dell’iniziativa, così come avviene altrove, è proprio quella che l’avvocato messo a disposizione del cittadino non possa poi in un secondo momento accettare l’eventuale incarico professionale per la stessa questione. Questo non solo a testimonianza della serietà del progetto, ma anche a garanzia dell’utente che non potrà essere mal consigliato in vista dell’affidamento di un incarico.
L’accordo stipulato con l’Ordine degli Avvocati ha aspetti positivi anche per il Comune. Si tratta infatti di uno sportello a costo zero, istituito a titolo gratuito e volontaristico. In via iniziale, in attesa di riscontri, sarà aperto un giovedì pomeriggio al mese nella sede municipale di Palazzo Landriani Caponaghi (in piazza Martiri della Libertà).