MONZA – E’ uno dei santi più conosciuti in tutta la Lombardia. San Biagio, quello del 3 febbraio e della fetta di panettone conservata a Natale con un pensiero al protettore della gola. Domani, domenica 3 febbraio, a Monza non si tratta solo di mangiare il panettone: nel quartiere intitolato al santo c’è una giornata di festa.
Dalle 9 alle 19 bancarelle e stand lungo la via Prina, i negozi rimarranno aperti per tutta la giornata e non mancheranno animazioni e laboratori dedicati ai bambini. Inoltre, come la tradizione comanda, verrà offerto gratuitamente il panettone per il rito “salva gola” che viene tramandato da secoli.
“Abbiamo fortemente voluto questo momento di festa per riportare in auge le tradizioni monzesi che negli ultimi anni si sono spente – commenta Massimiliano Longo, assessore alla Cultura e al Commercio -. La festa di San Biagio è inserita nel programma di attività per la valorizzazione delle tradizioni e la rivitalizzazione del commercio”.
Non è stato facile organizzare l’evento e soprattutto coinvolgere i mercatali. “Abbiamo organizzato un bando ma hanno partecipato soltanto tre ambulanti – spiega -. Abbiamo così chiesto il coinvolgimento della Regione Lombardia e la partecipazione del gruppo Fiera dei Mercanti, con un maggiore coinvolgimento anche da parte degli ambulanti”.
Un format che l’assessore spera di poter bissare anche in occasione della Sagra di San Giovanni; l’anno scorso pochissime le bancarelle presenti il 24 giugno. “Cercheremo di valorizzare la tradizione – conclude Longo -. Oltre che il commercio con l’obiettivo di non lasciare morire le feste e le tradizioni”.