BRIVIO – Chiude la chiesa parrocchiale di Beverate. Il rischio crollo ha spinto il prevosto don Emilio Colombo a prendere la dolorosa decisione di vietare l’accesso a tutti i fedeli a tempo indeterminato.
A suggerire questa soluzione sono stati i sensori posizionati all’interno della chiesa parrocchiale di Beverate. La chiesa, infatti, già da tempo è tenuta sotto stretta osservazione a causa delle crepe rilevate e dei distacchi di intonaco. Il parroco si era rivolto a tecnici specializzati, che avevano posto sensori di alta qualità che, ogni quattro ore registrano ogni minima vibrazione e ogni variazione rispetto ai parametri prefissati.
L’ultimo caso nella serata di venerdì. Molto probabilmente a determinare il rischio crollo sono stati i fiocchi di neve seguiti dalla pioggia. Un peso in più per un tetto che desta già preoccupazione. La situazione è destinata a risolversi nelle prossime ore, ma potrebbe nuovamente ripetersi in futuro.
Il parroco ha già convocato una assemblea con tutti i fedeli per il febbraio. Si tratterà di decidere cosa fare e, molto probabilmente, di mettere mano al portafoglio. Nel frattempo la chiesa dedicata ai santi Margherita e Simpliciano resta chiusa. Per la Messa bisognerà andare all’oratorio.