TRIESTE – Il pronostico era aperto a ogni risultato. Da una parte i padroni di casa, la Triestina seconda forza del torneo alle spalle del Pordenone, dall’altra parte il Monza che arrivava sul campo dei giuliani con un quinto posto in classifica non pronosticabile alla fine del mese di novembre. Messo insieme punto dopo punto grazie a una imbattibilità che ormai durava dall’11 dicembre. Alla fine ha vinto la Triestina, ma il risultato è decisamente bugiardo: il 3-1 non rende comunque giustizia alla buona prova disputata dai brianzoli.
Sono loro, nel primo tempo, a dimostrarsi più pericolosi e a sfiorare il gol del vantaggio. Lo splendido pallonetto di Lora, però, a portiere battuto si stampa sulla traversa. Aria completamente diversa, però, nella ripresa. I cambi effettuati nelle file dei padroni di casa danno l’esito sperato. Al 50′ calcio di rigore per fallo di Marconi su Procaccio. La Triestina va in vantaggio e, solo pochi istanti più tardi, concede il bis. Ancora sul calcio di rigore, stavolta per fallo di mano di Scaglia sugli sviluppi di un calcio d’angolo.
Subiti i due gol, il Monza va in bambola: al 67′ tris della triestina con una bella azione di contropiede che chiude virtualmente il match. Il Monza prova a reagire, ma soltanto all’88’ arriva al gol della bandiera, anche questo grazie a un calcio di rigore per un tiro di Marchi intercettato con la mano da un giocatore triestino. Dagli undici metri D’Errico trafigge il portiere.
Con la sconfitta il Monza viene purtroppo superato in classifica da Sudtirol (2-0 in casa contro la Fermana) e Ravenna (vittoriosa 1-0 a San Benedetto del Tronto). Martedì sera alle 20.30 il Monza ospita al Brianteo il Vicenza, capace oggi di imporre un pareggio al Pordenone, sempre solo in vetta alla classifica.