SEVESO – La sezione danza dell’Accademia Musicale G. Marziali di Seveso è ancora vincente anche al Saronno Dance Festival della scorsa domenica 10 febbraio. Di fronte ad una giuria di livello, composta da Amelia Colombini (classico), insegnante della Scuola di Danza del Teatro alla Scala, Marco Bebbu (modern e contemporaneo) e JerkyJessy (hip hop), le ragazze, preparate dal maestro Mattia Cuda, hanno conquistato importanti risultati al teatro “Giuditta Pasta”.
Il trio formato da Veronica Matta, Francesca Meroni e Maria Teresa Bellora ha infatti ottenuto un brillantissimo primo posto – di fronte ad una concorrenza agguerritissima – nella categoria modern/contemporaneo, unificata per gruppi junior/senior, con la coreografia del maestro Mattia Cuda “Ad lucem”. Apprezzatissima dalla giuria sia l’esibizione molto scenica e sicura delle tre giovani ballerine che la coreografia di Cuda.
Sempre Maria Teresa Bellora e Veronica Matta, questa volta nella categoria duo modern contemporaneo junior, hanno sfiorato il gradino più alto del podio centrando il secondo posto con la struggente coreografia “Mi prendo cura di te”, sempre del maestro Mattia Cuda, molto originale perché vede le due ballerine ballare alternativamente bendate, seguite con grandi commenti di stupore da parte del pubblico presente, che non le vede sbagliare un passo o movimento tecnico.
Infine, ancora un podio è arrivato per Veronica Matta, terza nella sua categoria di assolo classico.
Per la cronaca, poi, lo stesso Mattia Cuda si è esibito – come gli capita talvolta – insieme alla partner Adele Di Giovanni nella categoria duo modern contemporaneo senior, centrando il primo posto con una esibizione molto apprezzata, a riprova che le ragazze dell’Accademia Musicale Marziali hanno una sicura e presente guida tecnica nel loro maestro, che balla tuttora ad altissimo livello. Non a caso, infatti, Mattia Cuda è stato chiamato recentemente, come ballerino, tra i front men dello spettacolo “Schiaccianoci Pop” per lo spettacolo del premio MAB delle residenze artistiche della scuola di danza Maria Antonietta Berlusconi al Teatro Manzoni di Milano, ed è attualmente al lavoro, insieme, ad Adele Di Giovanni, nella regia e coreografia dell’innovativo format di spettacolo tra teatro e danza dal titolo “Fimmina”, ispirato alle donne che hanno lasciato un segno nella lotta alla mafia.