BIASSONO – Un dubbio. Anzi, molti di più. Il gruppo consiliare di “Biassono Civica”, dai banchi della minoranza, punta la lente di ingrandimento sul centro sportivo di via Parco. In particolare sulla nuova palestra e, a cascata, sulle strutture vicine: l’immobile degli spogliatoi e il PalaRavagnati.

“La nostra attenzione – affermano gli esponenti della lista – in un primo momento era ricaduta soltanto sul ‘vecchio’ PalaRavagnati. Dai verbali del mese di settembre, infatti, risulta che la gestione del palazzetto sia stata aggiudicata all’Asd Hockey Roller Club Monza. Non ci risulta, tuttavia, che sia mai stata sottoscritta una convenzione. Ci chiediamo come sia possibile. E, naturalmente, vorremmo sapere chi si fa carico delle spese di luce, acqua e gas maturate finora”.

Biassono Civica sull’argomento ha anche protocollato un’interrogazione da discutere nel prossimo Consiglio comunale. Nel frattempo, tuttavia, le perplessità del gruppo consiliare hanno investito l’intero centro sportivo.

“Soprattutto – spiegano i consiglieri – siamo molto perplessi di fronte alla nuova palestra ancora chiusa. Non possiamo credere che non sia ancora agibile perché qualcuno si è dimenticato di costruire un’uscita di sicurezza per un locale sopra gli spogliatoi. Dalla maggioranza dicono che si tratta di un rustico, ma ci riesce difficile pensare che in quello spazio di circa 150 metri quadrati, con quattro porte finestre e una balconata, si pensi soltanto ad accatastare palloni e attrezzi invece di svolgere un’attività sportiva. L’impressione che abbiamo è che qualcuno si sia dimenticato di realizzare quella scala esterna prevista dalla normativa antincendio. Se ci sbagliamo, qualcuno dovrà pur spiegare a noi e a tutti i biassonesi perché l’intero impianto è ancora inaccessibile e inutilizzato”.

Per Biassono Civica, infatti, le conseguenze sono notevoli: “Non dimentichiamoci che la città soffre per la carenza di spazi da destinare all’attività sportiva e che le nostre società sono costrette ad andare ad allenarsi in altri paesi vicini. Ma forse, oltre alla scala mai pensata, c’è ancora una volta il problema dei contatori. Perché la nuova palestra e gli spogliatoi, secondo quanto abbiamo ricostruito, sono tutti collegati al contatore del PalaRovagnati. E crediamo che l’Hockey Rolle Club Monza non abbia alcuna intenzione di pagare per tutti”.